Sul Progetto interviene il Ministro di Grazia e Giustizia, Angelino Alfano: “è bello accorgersi di non essere soli a giocare la partita della riaffermazione della legalità”. Dopo il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i tre importanti Premi di Rappresentanza, dati al governatore Giuseppe Scopelliti, al Procuratore Salvatore Di Ladro e alla famiglia di una vittima sul lavoro, il Progetto “La legalità cresce sui banchi di scuola” ha ricevuto consenso e attestazioni di merito anche dal Consiglio dei Ministri, nella persona del Ministro di Grazia e Giustizia, Angelino Alfano. “Caro Presidente – si legge nella lettera inviata direttamente al promotore del progetto, Presidente Benedetto Di Iacovo – mi congratulo con la Commissione da lei presieduta che con grande coraggio ha voluto con questa iniziativa lanciare un messaggio alto e significativo dalla terra di Calabria: un messaggio di speranza che mette al centro l’educazione alla legalità e che rende noi uomini di Stato orgogliosi del fatto che quanto andiamo facendo quotidianamente su questo terreno non cade nel vuoto ma anzi è recepito e fatto proprio dalle forze migliori della nostra Italia. E’ bene accorgersi – si legge – di non essere soli a giocare la partita della riaffermazione della legalità: è bello accingersi che c’è una ‘squadra’ che si chiama Stato, composta da cittadini ed Istituzioni, che quando gioca senza personalismi e divisioni di ‘spogliatoio’, è nelle condizioni di vincere ogni partita. La legalità è fondamento della democrazia ed è estremamente importante che fin dalle aule scolastiche i giovani siano educati al valore della legalità. Sono convinto, infatti, che la pari della famiglia la scuola sia istituzione educativa fondamentale della società, fucina delle nuove generazioni di italiani e della nuova classe dirigente e come tale svolga una funzione importante ed insostituibile. Ritengo particolarmente meritoria – ha concluso – la scelta Sua e della commissione per l’emersione del lavoro irregolare di individuare nella scuola il partner ideale ed il luogo primario in cui diffondere la cultura della legalità con riferimento al mondo del lavoro”. Attestazioni di merito sono giunte da ogni parte dello Stivale. La carovana continuerà, con ancora maggiore motivazione, a portare il messaggio di legalità anche fuori dalla Calabria. Dopo Lamezia Terme, infatti, il Presidente della Commissione Emersione, Benedetto Di Iacovo, un gruppo di sette studenti e rappresentanti scolastici, saranno a Roma,mercoledì 15 dicembre p.v. alle ore 9:00, negli Studi Rai di UnoMattina, a rappresentare, in diretta nazionale, quel volto della Calabria che vuole con forza agire e condurre la battaglia per la legalità. Nel corso della trasmissione interverrà il Governatore Giuseppe Scopelliti.
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