Palermo. Come di consueto, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo, Colonnello Teo Luzi, presenta il bilancio dell’attività svolta dal Comando Provinciale. In sintesi:
a. ATTIVITA’ PREVENTIVA:
– proiezione esterna: esecuzione di 96.631 pattuglie nel corso delle quali sono state identificate 632.213 persone e controllati 340.128 veicoli;
– 155 misure di prevenzione (avvisi orali e sorveglianze speciali)
– contravvenzioni al Codice della Strada contestate 28.172 per un importo di 4.620.128,45;
– 2.160 pattuglie miste con militari dell’ Esercito (cadenza quotidiana, domeniche comprese)
b. ATTIVITA’ REPRESSIVA:
– 2086 persone arrestate (principalmente per furti, rapine, droga, ricettazione, truffe ecc…)
– 195 persone arrestate per reati ambientali connessi all’emergenza rifiuti altre 193 denunciate in stato di libertà;
– 8712 persone denunciate in stato di libertà per reati vari
c. REATI DI MAFIA:
– 85 persone arrestate su Ordine dell’autorità giudiziria per reati associativi di mafia
– beni sequestrati / confiscati a “Cosa Nostra” per 900 milioni di euro;
d. REATI STUPEFACENTI:
– 397 persone arrestate per reati di droga di cui 19 minori;
– 1335 persone segnalate all’U.T.G. per detenzione e consumo di droga;
– 90 kg. sostanza stupefacente sequestrata (inoltre sono state sequestrate numerose piantagioni di CANNABIS, per un complessivo di 17.500 piante).
Alcune valutazioni del Col. Teo LUZI, Comandante Provinciale Carabinieri Palermo:
La sintesi dell’attività operativa svolta dal Comando Provinciale CC di Palermo. Al riguardo si evidenzia che le molteplici attività preventive e investigative condotte dai Carabinieri nel 2010 costituiscono la vera testimonianza dell’impegno profuso, giorno dopo giorno, dal personale di questo Comando Provinciale a tutela dei cittadini. In particolare nel contrasto alla mafia, le diverse operazioni condotte hanno portato in carcere centinaia di persone indiziate di associazione mafiosa e estorsioni.
La specifica attività investigativa dimostra come negli ultimi anni le Forze di Polizia, in un’alternanza di risultati operativi di assoluto rilievo, facciano sistema con la magistratura al fine di assicurare i migliori il contrasto alla criminalità organizzata. Tuttavia non bisogna lasciarsi andare a facili trionfalismi ma occorre guardare avanti con concretezza. Il più deve essere ancora fatto. Tre sono le linee strategiche per il 2011: combattere il racket delle estorsioni, catturare gli ultimi latitanti di spicco e sequestrare patrimoni mafiosi.
Le estorsioni sono una vera e propria piaga ai danni dell’imprenditoria palermitana. Però i Carabinieri e le altre Forze di polizia hanno maturato una tale esperienza nel settore che sono perfettamente in grado di proteggere coloro che denunciano e i loro beni aziendali. Oggi esistono delle norme che favoriscono ogni tutela personale e che offrono incentivi economici da parte dello Stato a favore di coloro che decidono di denunciare. I recenti colpi inferti a cosa nostra dimostrano che il momento storico in cui viviamo è assolutamente favorevole per uscire dalla morsa del racket. Oggi gli imprenditori che hanno fatto questa scelta sono diverse decine: rivolgiamo quindi nuovamente l’appello a tutti coloro che continuano a pagare il pizzo, e che quindi ne sono le vere vittime, a recarsi presso gli uffici di polizia per denunciare casi d’intimidazione. Li invitiamo ad aver fiducia delle Forze di Polizia e della Magistratura e di affidarsi alla protezione delle istituzioni.
La cattura degli ultimi latitanti di spicco è un’altra priorità operativa perché occorre interdire l’azione di mafiosi che con la latitanza acquistano, giorno dopo giorno, prestigio criminale. Infatti nell’ambito di “Cosa Nostra” il latitante diviene nel tempo figura emblematica perché acquisisce prestigio nel sottrarsi alla detenzione, divenendo così elemento di aggregazione criminale. Arrestare i latitanti significa indebolire l’organizzazione mafiosa.
Infine i sequestri e la confisca di patrimoni sono necessari per assicurare la libera concorrenza, la trasparenza dei mercati e indebolire “Cosa Nostra”. Pertanto l’aggressione ai patrimoni mafiosi costituisce uno dei principali obiettivi della lotta alla mafia del’Arma dei Carabinieri. Il contrasto alla criminalità organizzata non può prescindere dall’individuazione e confisca di patrimoni, perché la loro disponibilità da grande potere ai mafiosi La confisca di un bene appartenuto alla criminalità e la sua utilizzazione per finalità pubbliche è oggi un importante strumento da utilizzare per la diffusione della legalità. E’ un modo per ridare fiducia ai cittadini. Il bene confiscato deve favorire forme qualificate di incontro dei cittadini con le istituzioni.
Nel 2011 i Carabinieri, inoltre, dedicheranno energie anche al contrato alla criminalità comune che, specie negli ultimi mesi, si è manifestata più aggressiva. In particolare saranno incentivati i servizi contro i reati predatori (scippi, piccole rapine ecc..) che incidono negativamente sulla percezione di sicurezza del cittadino. Vi è la consapevolezza che il cittadino vuole la sconfitta della mafia ma, al contempo, desidera sentirsi sicuro durante l’espletamento delle proprie attività quotidiane.
MAGGIORI OPERAZIONI SVOLTE GENNAIO / DICEMBRE 2010
DALL’ARMA CARABINIERI NELLA PROVINCIA DI PALERMO
DENOMINAZIONE | DATA | SINTESI DELL’OPERAZIONE |
Operazione
“WALT DISNEY” Stupefacenti
COMPAGNIA CARINI |
13.01.2010 | Arrestate 8 persone importavano ecstasy dalla Germania in pacchetti di caramelle per le serate da sballo sui lidi di palermo. Accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Sequestrate circa 2000 pasticche. |
Operazione
“ DOPPIO MAGLIO ” GRUPPO CC PALERMO |
19.03.2010 | Arrestate 19 persone, 8 persone denunciate in stato di libertà – 65 persone segnalate all’ ufficio Territoriale del Governo per uso personale di sostanze stupefacenti. Una settimana di controlli straordinari dei carabinieri nelle aree periferiche di Palermo: dallo “zen” a “brancaccio”. |
Operazione
“EOS 3” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
08.04.2010 | Arrestate 3 persone per “associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni”, vertici e affiliati del mandamento mafioso palermitano di “Resuttana”. |
Operazione
“EOS 4” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
25.05.2010 | Arrestati 4 appartenenti a “Cosa Nostra”, del mandamento mafioso di “Resuttana”, tutti accusati di “associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni”. Elementi del mandamento mafioso di “Resuttana”. |
Operazione
“ EOS 5 ” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
31.05.2010 | Arrestati 5 appartenenti a “Cosa Nostra”, elementi di vertice del mandamento mafioso di “Resuttana”, tutti accusati di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni. |
Operazione
“ ELEIO ” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
18.06.2010 | Arrestati 15 appartenenti a “Cosa Nostra” accusati di “associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni, alle rapine, alla ricettazione e al traffico di stupefacenti”. Vertici e affiliati del mandamento mafioso palermitano di “Porta Nuova”. |
Operazione
“LAST TRIP” Stupefacenti
COMPAGNIA CEFALU’ |
22.06.2010 | Arrestate 5 persone gestivano lo spaccio di stupefacenti della Guadagna responsabili di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, di aver cagionato, come conseguenza della cessione di una partita di stupefacenti, la morte per overdose di CAVOLI ed AURILIO. |
Operazione
“ BOGOTA’ ” Stupefacenti
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
19.07.2010 | Arrestati 13 narcotrafficanti accusati di “associazione per delinquere finalizzata all’ importazione e commercio internazionale di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver costituito un gruppo criminale organizzato, operativo su più stati”. |
Operazione
“IRON MAN” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
COMPAGNIA BAGHERIA |
05.08.2010 | Arrestati 8 appartenenti alla famiglia mafiosa di Ficarazzi per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, danneggiamento e traffico di stupefacenti. |
Operazione
“PIAZZA PULITA” Spaccio Stupefacenti
COMPAGNIA TERMINI IMERESE |
14.09.2010 | Arrestati 22 ragazzi della cittadina termitana per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. |
Operazione
“ILLEGAL BETS” SCOMMESSE CLANDESTINE.
GRUPPO PALERMO E COMPAGNIA MISILMERI |
21.09.2010 | Arrestate 16 persone per associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di ricezione di scommesse clandestine. |
INTESTAZIONE FITTIZIA DI BENI SEQUESTRO DI BENI.
COMPAGNIA MONREALE |
22.10.2010 | Arrestate 4 persone per intestazione fittizia di beni procedendo al sequestro di 5 imprese operanti nel settore dell’edilizia, per un controvalore stimato in circa 5 milioni di euro. |
Operazione
ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO E D.I.A. PALERMO |
27.10.2010 | Arrestati 4 affiliati a “Cosa Nostra”, inseriti in posizione verticistica all’interno del sodalizio operante in città. Inseriti nel mandamento di Resuttana e Tommaso Natale e Partanna Mondello per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione. |
Operazione
“THE END” ASSOCIAZIONE MAFIOSA (416 BIS CP) FINALIZZATA ALLE ESTORSIONI
NUCLEO INVESTIGATIVO MONREALE |
30.10.2010 | Arrestati 23 affiliati a “Cosa Nostra”, inseriti in posizione verticistica all’interno del sodalizio nei mandamenti di Partinico, Borgetto e Balestrate per associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, danneggiamento e traffico di stupefacenti. |
FAVOREGGIATORI
DEL LATITANTE Domenico RACCUGLIA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
16.12.2010 | Arrestati 2 affiliati a “Cosa Nostra”, della famiglia mafiosa di Altofonte (PA). I provvedimenti cautelari personali scaturiscono dalle indagini condotte dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Palermo nell’ambito delle attività finalizzate alla cattura dell’allora latitante Domenico RACCUGLIA. |
Sequestri e Confische Beni alla Mafia – eseguiti dall’Arma CC – 2010
EVENTO | DATA | SINTESI DEI FATTI | |
CONFISCA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
04.01.2010 | Confisca dell’impresa individuale denominata “la chicca del casertano di BAIAMONTE Anna” con sede in Bagheria (Pa) corso Baldassare Scaduto nr. 86 avente attività di distribuzione di mozzarelle ed alimenti e relativo complesso beni aziendali, del valore complessivo di circa 1 milione di euro, tra le disponibilità economico-imprenditoriali riconducibili a SPADARO Francesco, nato palermo 16 ottobre 1962, uomo d’onore della famiglia mafiosa operante nel quartiere “kalsa” di palermo già condannato per associazione a delinquere di tipo mafioso | |
CONFISCA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO
|
31.03.2010 | Confisca di beni del valore complessivo di circa 500 mila euro, a carico di RIZZO Damiano, nato a Villabate classe 1965, appartenente alla famiglia mafiosa di Villabate e CAPONETTO Francesco, palermitano classe 1970, appartenente alla famiglia mafiosa di Misilmeri. | |
SEQUESTRO
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
12.04.2010 | Sequestro di beni per un valore di oltre 6 milioni di euro a carico di FERRANTI Francesco, imprenditore nato a carini classe 1948, affiliato alla locale famiglia mafiosa. | |
CONFISCA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO |
03.06.2010 | Confisca di beni per un valore di circa 500 mila euro, a carico di EUCALIPTUS Nicolò, nato a Bagheria 60enne e al figlio Salvatore, nato a Palermo 39enne, entrambi appartenenti alla famiglia mafiosa di Bagheria. | |
CONFISCA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO
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04.06.2010 | Confisca di beni per un valore di circa 5 milioni di euro, a carico di RINELLA Pietro, nato a Trabia 48enne, e a RINELLA Diego, nato a Trabia 49enne entrambi appartenenti alla famiglia mafiosa di Trabia. | |
CONFISCA
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO
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14.08.2010 | Confisca di beni per un valore di 800 milioni di Euro a carico di AIELLO Michele, nato a Palermo il 02 settembre 1953. | |
SEQUESTRO DI BENI A “COSA NOSTRA” PER 3 MILIONI DI EURO. E IL CAPO MAFIA PERCEPIVA L’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE.
COMPAGNIA BAGHERIA
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15.10.2010 | Il contesto d’indagine ha fatto emergere la posizione di Giovanni TRAPANI cl. 56, “reggente” di Ficarazzi in virtù del controllo esercitato su quel territorio dove gestiva direttamente il racket delle estorsioni. Il valore complessivo di questo patrimonio ammonta tre milioni di euro. Ma dall’esame della posizione economica di TRAPANI emerge un altro particolare, questa volta paradossale. Il boss mafioso, infatti, titolare occulto di un impero imprenditoriale milionario, dal 2009 era riuscito a percepire un’indennità di disoccupazione, per un ammontare di circa 700 euro mensili. | |
MONREALE (PA): I CARABINIERI ARRESTANO 4 PERSONE PER INTESTAZIONE FITTIZIA DI BENI E SEQUESTRANO BENI PER OLTRE 5 MILIONI DI EURO.
COMPAGNIA MONREALE
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22.10.2010 | I Carabinieri del Gruppo di Monreale, a conclusione di una mirata e prolungata attività investigativa, hanno dato esecuzione a 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti per intestazione fittizia di beni (art.12 quinquies D.L. 306/1992) ed hanno proceduto al sequestro di 5 imprese operanti nel settore dell’edilizia, per un controvalore stimato in circa 5 milioni di euro.
L’attività d’indagine, condotta per circa due anni dalla Compagnia di Monreale nel territorio di Altofonte e zone limitrofe, è stata finalizzata a reprimere gli illeciti condizionamenti della locale economia nel settore dell’edilizia da parte di MARFIA Giuseppe cl.1950, detto “Lupiddu”, già condannato per mafia nonché già legato a personaggi del calibro di Giovanni BRUSCA e Leoluca BAGARELLA. |
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PALERMO: MAFIA – SEQUESTRATI BENI PER 22 MILIONI DI EURO ALLA FAMIGLIA MAFIOSA DI RESUTTANA.
R.O.S. – RAGGRUPPAMENTO OPERATIVO SPACIALE
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15.11.2010 | Un ulteriore e duro colpo al patrimonio di “Cosa Nostra” e’ stato portato a termine questa mattina dai carabinieri del ROS, che hanno completato il sequestro dei beni riconducibili alla famiglia mafiosa MADONIA-DI TRAPANI del mandamento di Resuttana, per un valore complessivo di 22 milioni di euro.
La famiglia Madonia – Di Trapani come noto, è stata protagonista dell’ascesa dei corleonesi ai vertici dell’organizzazione mafiosa “cosa nostra” tanto che i suoi principali esponenti sono stati giudicati colpevoli – unitamente ad altri – degli omicidi di Pio La Torre, del Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, dell’imprenditore Libero Grassi e del dott. Antonio Cassarà nonché del piccolo Giuseppe Di Matteo. |
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SEQUESTRATI BENI PER CIRCA 50 MILIONI DI EURO AD UN IMPRENDITORE EDILE PALERMITANO.
R.O. – NUCLEO INVESTIGATIVO
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16.12.2010 | I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, hanno proceduto ad un sequestro di beni, scaturito da autonomo procedimento di prevenzione, a carico di noto imprenditore palermitano GRAZIANO Vincenzo, che, operando in stretta sinergia con esponenti di spicco di “Cosa Nostra”, ha provveduto a riciclare, dissimulandone la provenienza e reinvestendolo in attività economiche formalmente lecite, un ingente patrimonio mobiliare ed immobiliare quantificato in circa 50 milioni di euro. |
ATTIVITA’ OPERATIVA – PERSONE ARR.TE / DEN.TE | |||
PERIODO | 2009* | 2010** | % |
arresti totale | 2053 | 2086 | 2% |
denunce in stato di libertà | 8681 | 8712 | 0% |
arresti per stupefacenti | 321 | 397 | 24% |
denunce per stupefacenti | 207 | 369 | 78% |
segnalati U.T.G. | 1322 | 1335 | 1% |
arresti per armi | 20 | 36 | 80% |
denunce per armi | 279 | 260 | -7% |
arresti per rifiuti | 45 | 195 | 333% |
denunce per rifiuti | 198 | 193 | -3% |
arresti per furti | 345 | 471 | 37% |
denunce per furti | 466 | 764 | 64% |
arresti per rapina | 85 | 117 | 38% |
denunce per rapina | 25 | 33 | 32% |
arresti per ricettazione | 18 | 40 | 122% |
denunce per ricettazione | 167 | 226 | 35% |
pattuglie | 45790 | 49147 | 7% |
perlustrazioni | 41911 | 42256 | 1% |
mezzi controllati | 334804 | 340128 | 2% |
mezzi sequestrati | 2777 | 3115 | 12% |
contravvenzioni totale | 27246 | 28172 | 3% |
contravvenzioni al C.d.S. (art. 171) | 2561 | 2614 | 2% |
documenti ritirati | 7249 | 7105 | -2% |
*dal 01/01/2009 al 31/12/2009 | |||
** dal 01/01/2010 al 20/12/2010 |