Reggio Calabria. Su input del sindaco Giuseppe Raffa ha avuto luogo una riunione per discutere e confrontarsi sull’attuale situazione della scuola “Umberto Boccioni” di Gallico. L’incontro, al quale erano presenti tra gli altri la dirigente scolastica Claudia Cotroneo, il presidente del Consiglio Provinciale Giuseppe Giordano, il presidente della IX circoscrizione, Domenico Idone, i rappresentati di associazioni attive sul territorio ed i tecnici comunali, con in testa il dirigente Pasquale Crucitti, si è tenuto nello stabile che ospita allievi docenti e personale da quando il plesso di Gallico Superiore è stato interessato da un’ordinanza di chiusura a causa di fenomeni di instabilità statica. L’appuntamento si è reso necessario per cercare di individuare un percorso condiviso che possa rappresentare la risoluzione ai momentanei disagi vissuti dagli studenti, dalle loro famiglie e dagli operatori scolastici. “Siamo qui oggi – ha dichiarato il Primo Cittadino – dopo le sollecitazioni provenienti dalla società civile, dalla dirigente scolastica e dalla Circoscrizione, per discutere insieme su un argomento che sta molto a cuore alla comunità di Gallico. Attualmente, nonostante i disagi, i ragazzi riescono a compiere le proprie attività scolastiche ed extra – scolastiche all’interno di questa struttura adattata per sopperire alla chiusura della scuola che ha costituito un atto dovuto, un passaggio obbligato per garantire sicurezza e incolumità ad allievi e professori. Il procedimento che riguarda la Boccioni – ha poi aggiunto Raffa rispondendo ai chiarimenti richiesti dai presenti alla riunione – andrà sicuramente avanti perché è nostro interesse tutelare la comunità scolastica del territorio. Il primo passo che compiremo, e per il quale assicuro il mio impegno, è quello di investire gli uffici comunali competenti affinché venga redatta, ex novo, una perizia che stabilisca, in via definitiva, qual è la strada da seguire: in breve tempo, perciò, saremo in grado, tramite l’ulteriore approfondimento tecnico, di definire se realizzare lavori di consolidamento statico oppure se optare per la demolizione e ricostruzione, tenendo presente, a fronte delle urgenze manifestate, la necessità di ottimizzare i tempi e le risorse. Una volta compiuto questo step si potrà avviare l’iter necessario alla risoluzione del problema. E’ importante – ha quindi concluso il sindaco Raffa – far fronte con determinazione alle difficoltà che interessano i luoghi deputati alla formazione ed alla crescita dei nostri ragazzi: sostenere gli adolescenti nel percorso di sviluppo che stanno affrontando significa, infatti, anche garantire l’opportunità di trascorrere il tempo dedicato all’educazione umana e culturale in un contesto che risponda appieno alle loro esigenze. Significativo, in questo caso, l’apporto fornito anche dalle altre Istituzioni territoriali, nella ferma convinzione che da determinate sinergie possano nascere idee e progetti vantaggiosi per la collettività”.
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