Palermo. E’ entrato in chiesa confondendosi con i tanti fedeli presenti in quel momento all’interno della chiesa evangelica “Fiume Di Vita”, di via M. Accardo. Una volta dentro, e studiata la situazione, l’uomo, il 39enne S. B., ha afferrato la borsa in pelle di una donna, impiegata per una ditta incaricata delle pulizie all’interno della chiesa, guadagnando velocemente l’uscita. La donna, accortasi immediatamente del furto, ha tentato, insieme al pastore, di inseguire l’uomo che però è riuscito a far perdere le proprie tracce.
L’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile, impegnata in un servizio di controllo del territorio, è stata immediatamente allertata dall’operatore del 112 presso la Centrale Operativa. Acquisite le prime descrizioni dell’uomo, gli uomini dell’Arma si sono subito messi sulle tracce dell’uomo riuscendo, dopo alcuni minuti, a rintracciarlo e bloccarlo in via Nazario Sauro.
Qui il malvivente, alla vista dei Carabinieri, ha tentato nuovamente la fuga a piedi venendo tuttavia raggiunto e immobilizzato. I militari hanno quindi recuperato e restituito alla vittima la borsa contenente ancora gli effetti personali, i documenti, un telefono cellulare e i pochi soldi. S.B., riconosciuto dalla donna e dal pastore della chiesa, è stato invece accompagnato in caserma ed arrestato con l’accusa di “furto aggravato”. Al termine della direttissima presso il Tribunale di Palermo, dopo la convalida dell’arresto, l’uomo è stato condannato a presentarsi tre giorni alla settimana presso la caserma dei Carabinieri di Borgonuovo.
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