Lascari (Palermo). E’ quanto successo nel tardo pomeriggio di ieri a Lascari (Pa), quando i Carabinieri della Stazione di Castellana Sicula e del Nucleo Operativo di Petralia Sottana, hanno tratto in arresto in flagranza con l’accusa di estorsione in concorso D.F.D., pregiudicato di 48 anni, originario di Lascari, e C.A., di 41 anni, originaria di Palermo, conviventi. Le indagini coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Petralia Sottana sono scattate a seguito della denuncia sporta da un uomo originario di Polizzi Generosa (Pa) che aveva raccontato ai militari di essere stato contattato in più occasioni dai due “estortori” i quali hanno architettato un diabolico piano per racimolare un interessante bottino. Avevano minacciato ripetutamente l’uomo di fornire una falsa testimonianza, a suo sfavore, in un processo che lo vedeva coinvolto come imputato dinanzi al Tribunale. Così, solo dietro il pagamento di svariate migliaia di euro, i malfattori avrebbero garantito una testimonianza a suo favore. Immediatamente, gli uomini dell’Arma hanno iniziato a monitorare i due soggetti, e grazie a complessi e prolungati servizi di appostamento e pedinamento, sono giunti nell’ora e nella località esatta dove era stato stabilito l’incontro con l’uomo per la cessione del danaro.
I due, sicuri di essere giunti allo scopo hanno trovato i Carabinieri ad attenderli che li hanno dichiarati in stato arresto in flagranza di reato, ponendo contestualmente sotto sequestro la somma estorta. I due soggetti, su disposizione dell’autorità giudiziaria competente sono stati tradotti presso le competenti case circondariali, D.F.D. presso la casa circondariale di Termini Imerese mentre la donna presso la sezione femminile del Pagliarelli.
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