Reggio Calabria. La città ha bisogno di nuovi modelli di vita e di valori. Non è possibile tollerare che le porte di ingresso al centro cittadino, come l’area di Piazza Garibaldi e della pineta Zerbi, siano presidio di degrado, miseria e criminalità. Queste due aree, che nelle ore diurne scontano tutti i problemi di traffico, strade dissestate e degrado urbano, di notte diventano un girone infernale dove la fanno da padroni, ubriachi, ladri e prostitute. C’è bisogno di acquisire una mentalità completamente nuova, alla ricerca di una giusta dimensione, insieme alle associazioni di quartiere, alla chiesa, all’università, al fine di premiarne usi innovativi e originali. Dopo gli annunci di fantomatiche, quanto improbabili, soluzioni da parte dell’Amministrazione comunale, non abbiamo registrato interventi di nessun genere. Occorre urgentemente restituire Piazza Garibaldi alla fruizione dei cittadini, rendendola vivibile e fruibile, riqualificando il verde e liberando la piazza dalla morsa dello smog prodotto dal capolinea degli autobus. Il terminal, in quest’ottica, dovrebbe essere spostato al largo Botteghelle, per quanto riguarda l’area sud e a Pentimele per l’area nord, facendo entrare nel perimetro del centro storico solo autobus-navetta elettrici o a metano. I parcheggi dalla piazza si potrebbero trasferire nell’area oggi occupata dai mercati generali, costruendo un parcheggio multipiano. Serve, inoltre, un presidio fisso e costante della Polizia municipale per tutta l’area che controlli la piazza, la stazione, piazza Agostino e la Villa Comunale, un polmone verde che deve tornare ad essere luogo di gioia e ritrovo per mamme e bambini. Anche nell’area di pineta Zerbi e rione Candeloro si deve procedere allo stesso modo per bonificare e restituire quegli spazi ai cittadini.
Aldo De Caridi – Candidato a sindaco di Reggio Calabria per Italia dei Valori, Sinistra e Libertà e PdCI