Reggio Calabria. Promossa dall’Associazione Culturale Anassilaos, si terrà martedì 10 maggio con inizio alle ore 18,45 presso la Chiesa di Gesù e Maria la presentazione del volume “Memoria di un passato per costruire un futuro: Monsignor Paolo Giunta”, edito da Laruffa, che Monsignor Ercole Lacava, insigne storico di fatti e vicende della Chiesa reggina, ha voluto dedicare al prelato reggino. Sarà lo stesso autore ad introdurre l’opera che sarà poi presentata da Monsignor Giuseppe Agostino, Arcivescovo Emerito dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano con gli interventi del dottor Stefano Iorfida, presidente dell’Associazione Anassilaos, dell’avvocato Francesco Giunta, nipote di Monsignor Paolo Giunta, del dottor Roberto Laruffa, editore. La manifestazione sarà preceduta alle ore 18,00 dalla Concelebrazione Eucaristica presieduta da Monsignor Giuseppe Agostino. Monsignor Paolo Giunta nacque ad Archi il 24 marzo 1904. Da ragazzino manifestò interesse per la preghiera e per la devozione alla Madonna e al Cuore di Gesù,che lo ha prediletto. Il Signore lo volle Suo seguace per la diffusione della fede. Entrò nel Seminario Arcivescovile e successivamente nel Seminario Teologico regionale, dove conseguì la laurea in Sacra Teologia con il massimo dei voti e la lode. Nel 1923 venne chiamato alle armi e partecipò per poco tempo alle esercitazioni premilitari presso il Distretto di Catanzaro. Fu ordinato sacerdote il 16 aprile 1927 nella Cattedrale di Catanzaro da Monsignor Fiorentini. Ripercorrere le tappe della vita sacerdotale di Monsignor Giunta è umanamente impossibile, tanti e molteplici sono stati i suoi impegni a livello diocesano, regionale e nazionale. Ne riportiamo in sintesi soltanto alcuni. Nel mese di luglio del 1927 l’Arcivescovo di Reggio Calabria Monsignor Carmelo Pujia, subito dopo l’insediamento lo nominò suo Segretario e professore di lettere al Seminario. Fu arciprete di San Lorenzo e Canonico capitolare a 29 anni. In Curia diresse con zelo e competenza i vari uffici della Diocesi. All’interno del Capitolo ricoprì gli uffici di canonico teologo, cantore, tesoriere e nel 1962 fu nominato Decano dello stesso Capitolo, che diresse per circa 30 anni, accrescendone le nobili tradizioni. Giudice del Tribunale Ecclesiastico Regionale. Docente di Religione nelle scuole pubbliche per 40 anni, venne insignito della medaglia d’oro dal corpo dei docenti del Liceo Classico, quale riconoscimento per gli insegnamenti trasmessi ai giovani per la loro formazione religiosa, morale, civile e sociale, Cameriere segreto di Sua Santità, Prelato d’onore di Sua Santità, Protonotario Apostolico. Instancabile fu il suo impegno a livello diocesano e regionale, quale direttore delle opere di carità, dove profuse il meglio di se stesso per l’assistenza religiosa e materiale all’infanzia disagiata; Vice Assistente Centrale dell’Unione Donne di Azione Cattolica e Delegato Arcivescovile delle Donne e della Gioventù Femminile per circa 40 anni, curò la loro formazione morale e civile, mediante appositi corsi di cultura, convegni, esercizi spirituali, ecc., riscuotendo riconoscimenti di Pontefici, Vescovi e laici; assistente della F.U.C.I., e Vicario Episcopale degli Istituti Religiosi delle Suore, fu attento mediatore delle loro esigenze con i Vescovi e ne curò la loro formazione religiosa e intellettuale. Vicario Episcopale ad Omnia. Dotto e forbito predicatore, prudente e saggio collaboratore e consigliere di tutti Vescovi. Morì il 21 settembre 1990.
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