Reggio Calabria. “Credo che la riflessione offertaci ieri dalle colonne di ‘Gazzetta del Sud’ da monsignor Antonino Denisi sull’opportunità che anche Reggio Calabria ricordi in maniera indelebile Sua Santità Papa Wojtyla sia da accogliere senza riserve”. E’ quanto afferma in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. “Papa Wojtyla è stato attentissimo verso Reggio – ricorda Nicolò – e per due volte, nel 1984 e nel 1988, Egli visitò la città in un momento di grande sofferenza, dedicandole le sue preghiere e la sua altissima Benedizione. Straordinario fu, in quelle occasioni, l’impegno di monsignor Aurelio Sorrentino, tant’è che nel giugno 1988 la Chiesa italiana decise di celebrare a Reggio il XXI Congresso Eucaristico nazionale. La decisione di beatificare Papa Wojtyla, quindi, non può non riverberare di significato anche su Reggio Calabria e la sua popolazione che accolsero con straordinario entusiasmo il Santo Padre. Monsignor Antonino Denisi ha fatto bene, dunque, a rinverdire la memoria dei reggini e degli amministratori su quei passaggi epocali che devono essere scolpiti nelle pagine della storia di Reggio. Ecco perché, sin dall’inizio della prossima consiliatura comunale, è necessario porre, tra gli altri interventi, l’attenzione e l’impegno affinchè Reggio Calabria alimenti il ricordo di quelle luminose giornate, accogliendo l’invito e la sollecitazioni di monsignor Antonino Denisi di dedicare al ‘Papa della Pace’ una delle vie o delle piazze di Reggio. La città e le sue forte radici cattoliche, sono sicuro, renderanno merito e riconoscenza a Papa Wojtyla per il suo sguardo carico di amore e di apprensione verso questa nostra terra che non ha mai dimenticato il messaggio cristiano con il suo portato di fede e di speranza”.
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