Vibo Valentia. Aveva manomesso il contatore dell’Enel della propria abitazione rimuovendone i sigilli ed applicandovi un ingegnoso sistema di cavi che gli consentiva di rubare energia elettrica per i propri elettrodomestici senza che l’Enel se ne potesse accorgere. A notare la matassa di fili sono stati i Carabinieri della Stazione di Vibo Marina che, accortisi che qualcosa non andava, hanno provveduto a chiamare la squadra di pronto intervento della società elettrica che, in pochi minuti, ha scoperto l’allaccio abusivo recidendo i fili ed isolando la linea. Il tutto mentre gli uomini della Compagnia di Vibo Marina traevano in arresto l’illegale elettricista Michele Lo Bianco, imprenditore di 36 anni, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Ora l’uomo, rinchiuso nelle celle della Benemerita, dovrà rispondere davanti al Tribunale di Vibo Valentia delle accuse mossegli davanti al Tribunale di Vibo Valentia e, soprattutto, sarà costretto a pagare la corrente elettrica arretrata e ad effettuare un allaccio legale se vorrà avere ancora la luce per far funzionare i propri elettrodomestici.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more