San Costantino Calabro (Vibo Valentia). Al termine dell’interrogatorio cui è stato sottoposto nel pomeriggio, è stato tratto in arresto il giovane di 24 anni che era stato fermato subito dopo l’omicidio di Giuseppe Prostamo. Ad essere accusato dell’assassinio è OMISSIS PER OBLIO, bloccato dai carabinieri mentre stava attraversando a bordo della propria moto la strada tra San Costantino a San Gregorio d’Ippona. Era stato accompagnato nella caserma di Vibo dopo che i carabinieri lo avevano trovato con una pistola calibro 40, il cui caricatore mancava di sette proiettili, il numero identico a quelli esplosi contro Prostamo. Dopo l’effettuazione della prova dello stub, presente l’avvocato Giuseppe Di Renzo, che assiste OMISSIS PER OBLIO, il giovane è stato arrestato con l’accusa di essere stato il killer che alle 11:30 di oggi ha freddato il 60enne Giuseppe Prostamo. Sulla scorta di quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane, armato di pistola e travisato con casco da motociclista, ha esploso sette colpi di pistola calibro 40 S&W contro Prostamo, che si trovava a bordo della propria Toyota Rav 4. Cinque sono stati i proiettili che hanno colpito la vittima alla parte superiore del corpo, provocando la sua morte istantanea. Prostamo, ritenuto esponente di spicco della cosca Tavella-Prostramo-Pititto di San Giovanni di Mileto, era appena uscito da una tabaccheria situata nella piazza principale del paese. Il presunto killer, allontanatosi a bordo di un ciclomotore Yamaha Mbk, dopo pochi minuti è stato intercettato e fermato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, in servizio esterno di controllo del territorio, che ha preso parte alla cinturazione della zona del luogo dell’omicidio, unitamente ad altre pattuglie e con il supporto di un elicottero dell’Elinucleo di Vibo. OMISSIS PER OBLIO, agricoltore di 24 anni, residente a Milano, di fatto domiciliato a San Gregorio d’Ippona, è ritenuto contiguo alla cosca “Fiarè-Gasparro-Razionale”, di San Gregorio d’Ippona, è stato trovato in possesso di una pistola semi automatica Walther P99 calibro 40 S&W con matricola abrasa, nonché di numerosi colpi stesso calibro. Nell’immediatezza del fatto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, nelle persone del dottor Pesce e del dottor Sirgiovanni, ha assunto la direzione delle indagini. Il nucleo investigativo e la Compagnia di Vibo Valentia stanno procedendo a tutti gli accertamenti del caso. OMISSIS PER OBLIO, intanto, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Vibo Valentia.
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