Varapodio (Reggio Calabria). La notizia è stata resa nota nel corso della seduta del Consiglio Comunale. La capogruppo di minoranza Carmela Bonarrigo ha infatti comunicato al Consiglio che da circa un anno è oggetto di atti intimidatori. “Assieme ai consiglieri del mio gruppo – ha dichiarato la Bonarrigo – abbiamo ritenuto di rendere partecipe il Consiglio degli spiacevoli episodi che da diversi mesi, ormai quasi ciclicamente, mi vedono “attenzionata” assieme all’altro consigliere Cosma (in un singolo episodio). Non vogliamo fare alcun commento, ma riportare soltanto i fatti e le date:
- 13 giugno 2010: effrazione del cancello (chiuso con lucchetto) che consente l’accesso ad una proprietà di mio marito;
- 3 agosto 2010: incendio ad un fondo agricolo di mia proprietà ;
- 30 settembre 2010: taglio di 5 alberi in un fondo di proprietà di Rosario Pio Cosma;
- 15 gennaio 2011: molestie telefoniche alle due di notte presso l’utenza telefonica della mia abitazione;
- 2 luglio 2011: incendio al fondo agricolo (già danneggiato il 3 agosto 2010) di mia proprietà.
Tutti fatti regolarmente denunciati, a carico di ignoti, non conoscendo quale o quali “mente/i deviata/e” si nascondono dietro tali episodi”. I consiglieri di “Arcobaleno” hanno chiesto che di tali fatti, che coinvolgono – ormai da troppo tempo – pubblici amministratori locali impegnati quotidianamente al fianco dei cittadini varapodiesi, sia ufficialmente informato il sindaco Rositani, assente, poiché fuori sede”. Il vicesindaco Orlando Fazzolari, nell’esprimere la propria solidarietà ha, comunque, escluso (a suo dire) che tali episodi siano riconducibili all’attività politico-amministrativa dei consiglieri Bonarrigo e Cosma.