Reggio Calabria. Scatta il piano anti-emergenza idrica messo in campo dall’assessore ai Lavori pubblici Contratti e Appalti, Pasquale Morisani. Questa mattina il rappresentante della Giunta Arena ha compiuto un giro di sopralluoghi ad ampio raggio su tutto il territorio cittadino che si è protratto fino al tardo pomeriggio. Ed in special modo nelle zone dove si sono verificate le criticità nelle ultime quarantotto ore. In particolare, l’assessore Morisani, accompagnato dai tecnici del Cedir ha effettuato una ricognizione dell’area dell’Eremo e di Sant’Antonio dove è in corso un intervento per la riparazione dell’impianto di sollevamento delle acque. Morisani ha voluto constatare personalmente lo stato dei lavori ed accertarsi che siano chiusi entro le prossime ventiquattro ore, quando la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Quindi, la task force del Comune, che Pasquale Morisani aveva attivato nei giorni scorsi, in linea con gli indirizzi del sindaco Demetrio Arena, per fronteggiare le emergenze registratesi a causa della siccità estiva, ma anche di alcuni danneggiamenti e manomissioni, dei furti, degli allacci abusivi, e dell’uso del prezioso liquido in modalità non consentita dalla legge, si è spostata nel rione Tremulini e a Gallico, dove accompagnata da alcune pattuglie della Polizia municipale ha avvivato il piano di controllo dei principali centri di manovra. La visita nel rione nord della città ha riguardato anche il lungomare, dove è in corso l’intervento di risanamento e ripascimento della spiaggia nel tratto fino a qualche giorno addietro occupato dal cantiere per i lavori di ampliamento della strada. Infine, la task force si è spostata nel quartiere di Archi in cui sono state controllate anche alcune segnalazioni di perdite idriche. Nella mattinata l’assessore Morisani, sempre accompagnato dai tecnici comunali e dagli agenti della polizia municipale, si era recato a Pellaro. “Uno screening particolareggiato, quindi, – come ha spiegato lo stesso Morisani – per approfondire una situazione che storicamente ha pesato sulla città e sulla quale bisogna individuare margini e sistemi per migliorare e razionalizzare manutenzione e funzionamento degli impianti. Il problema dell’acqua è prioritario nell’agenda di questa amministrazione che intende dare risposte concrete alla cittadinanza, bisogna però elaborare una strategia complessiva che sia realmente rispondente alle esigenze del territorio e da qui a breve scatteranno ulteriori iniziative per sostenere la richiesta di servizio dei cittadini” Infine, Morisani ha auspicato “un comportamento responsabile da parte di tutti i soggetti che a vario titolo intervengono sulle questioni tecniche affinché si eviti che il disagio diventi motivo di speculazione politica e demagogica” .