Cosenza. Il Festival delle Invasioni a Cosenza 2011 è entrato nel vivo e nella giornata di ieri, venerdì 22 luglio, ha proposto molteplici eventi, susseguitisi dal pomeriggio fino allo spettacolo di Alexian, intriso di storia e cultura romanì. Gli spettacoli, iniziati alle ore 18.00 presso il Campo Rom di Vaglio Lise con “I Malavoglia”, compagnia di artisti da strada, trampolieri, giocolieri, pagliacci, ha regalato un piacevole momento di animazione e divertimento a tutti i bambini intervenuti. Alle19.00 gli eventi sono continuati poi con un Laboratorio musicale del maestro Alexian Santino Spinelli presso le ex Officine FF. della Calabria. Il percorso musicale e canoro, eseguito nella lingua romanì, quella dei Rom italiani di antico insediamento, ha sottolineato come sia possibile e necessario appprezzare l’intimità di un’arte assolutamente originale. Nello stesso luogo alle 20.00 è stata inaugurata la mostra sul popolo Romanì, cui ha fatto seguito un nuovo spettacolo dal titolo “Un altro mondo è possibile” de I Malavoglia. La serata concertistica, in sintonia con la cultura romanì, ha visto sul palco, allestito in Piazza XV Marzo, alle 21.30, il gruppo musicale Alexian nelle cui musiche si rintracciano le diverse tradizioni sonore romanés, gli intrecci del passato e gli echi di una cultura millenaria, interpretata in maniera assolutamente originale e di grande impatto emotivo. Alexian Santino Spinelli è un artista di fama internazionale e un grande virtuoso della fisarmonica. Il 12 ottobre 2006 è stato invitato come ospite d’onore, con il suo gruppo, ad esibirsi in concerto al 31° Premio Internazionale “Città di Castelfidardo”. Alexian Santino Spinelli è un Rom italiano appartenente alla comunità romanès di più antico insediamento in Italia. Musicista, compositore e poeta. Attualmente insegna Lingua e Cultura Romaní all’ Università di Chieti. Ha due lauree: la prima in Lingue e Letterature straniere moderne e la seconda in Musicologia, entrambe conseguite all’Università degli Studi di Bologna. Alexian è stato insignito di importantissimi premi: il premio “Ethnoworld Award 2003” dall’Università Bocconi di Milano nell’ambito del 3° Festival EthnoBocconi con la seguente motivazione “Miglior Artista, sezione World Music, Per la qualità e l’impegno nel promuovere la musica e la cultura Rom, in Italia e nel mondo”, ed il “Premio Pigro 2003 Alla carriera” nell’ambito del festival nazionale dedicato ad Ivan Graziani. Ha ricevuto importantissimi riconoscimenti: nel 1994 il Premio Flaiano per l’opera Teatrale “Duj furatte Muló”, gli è stato conferito il Premio Histonium “Mecenate della Cultura”, Premio della Critica quale miglior gruppo al Festival Khamoro 2001 (Praga – Rep. Ceca), Premio “Microcosmo d’Oro” 2002 (Milano). Durante il 6° Congresso Mondiale della International Romanì Union (ottobre 2004), organismo non governativo che rappresenta le comunità romanès di tutto il mondo all’O.N.U., è stato nominato “ambasciatore dell’arte e della cultura romanì nel mondo”. Nell’ottobre 2006 a Salerno gli è stato conferito il Premio Internazionale “Exposcuola 2006” con un messaggio augurale del Presidente della Repubblica Italiana. Il 22 settembre 2007 è stato insignito del Premio Histonium d’oro 2007. E’ l’ideatore ed il direttore artistico del Festival “Alexian and International Friends” giunto nel 2008 alla sua quindicesima edizione, al quale hanno preso parte artisti del calibro di Francesco Baccini, Linda, i Tazenda, Rossana Casale, Eugenio Bennato, Moni Ovadia, I Jalisse, ed in qualità di presentatori Lorena Bianchetti, Enrico Beruschi, Gianni De Berardinis. Ha tenuto un concerto di grande successo di critica e di pubblico con l’ Orchestra Sinfonica Abruzzese nell’ambito della 33° stagione concertistica presso il Teatro S. FIlippo a l’Aquila il 26 gennaio 2008 eseguendo in prima mondiale le sue composizioni originali per orchestra sinfonica. Il 3 ottobre 2008 a Roma ha presentato le pubblicazioni delle partiture per orchestra “Romano Drom” (Carovana Romani) edito dalla Ut Orpheus di Bologna. La sua produzione musicale ha ricevuto importanti recensioni. L’Alexian Group è conosciuto a livello internazionale perchè partecipa a tutti i più importanti festivals di musica etnica e di musica Rom contribuendo a far conoscere la secolare cultura dei Rom. A seguire, sempre in Piazza XV Marzo, si è esibito il noto ed eclettico musicista Antonio de la Cuesta, in arte Tonino Carotone, con uno spettacolo coinvolgente, in omaggio alla canzone italiana, soprattutto a quella che faceva da colonna sonora alle commedie all’italiana degli anni ’60 e dei primi ’70. Performance divertente che ha fatto ballare sotto il palco le diverse persone, accorse in maniera cospicua al concerto dell’artista di Pamplona, capace di veicolare, con la sua musica, valori umani autentici non mediati da retorica o da impostazioni mentali.
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