Catanzaro. Stamattina i carabinieri del Ros, nel contesto dell’operazione “Decollo Money”, condotta sul riciclaggio del denaro illecito ottenuto dal clan Mancuso tramite il traffico di sostanze stupefacenti, hanno perquisito gli studi professionali di Manlio Bruni e Francesco Giannone, i commercialisti di Beppe Signori finiti in manette nel corso delle indagini sul calcio scommesse. Gli accertamenti sono stati effettuati alla luce dei vincoli esistenti tra i due commercialisti e Vincenzo Barbieri, il personaggio che gestiva il narcotraffico per conto del clan di Limbadi, in provincia di Vibo Valentia, ammazzato il 13 marzo a San Calogero. I militari del Ros, secondo quanto si apprende, nel corso delle perquisizioni, hanno requisito una voluminosa documentazione.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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