Giffone (Reggio Calabria). I Carabinieri del Norm della Compagnia di Taurianova, questa mattina, durante un mirato servizio, in località Limina, hanno rinvenuto quattro fucili che lo scorso mese di ottobre erano stati rubati all’interno di un’abitazione di Giffone. Per questo furto, lo scorso 22 marzo, era stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere, F.M., ventunenne residente nel piccolo centro aspromontano, ritenuto responsabile del furto in abitazione.
L’arresto di F.M. scattò in seguito alle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, che consentirono di raccogliere una serie di elementi circostanziati, dai quali emerse il coinvolgimento di F.M., incastrato dall’estrazione del DNA dalle tracce biologiche lasciate sulla scena del delitto, che dimostrarono in maniera univoca le sue responsabilità. Lo scorso ottobre, il malvivente, approfittando dell’assenza dei proprietari di casa, trasferirsi per un breve periodo in una località del nord Italia, è riuscito ad agire in maniera indisturbata, certo che nessuno l’avrebbe potuto sorprendere durante il furto. Il malvivente, dopo aver guadagnato l’accesso all’immobile tramite l’effrazione di una finestra, riuscì a rubare diversi gioielli e i 4 fucili da caccia, regolarmente detenuti. F.M. è ancora recluso nel carcere di Palmi.
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