Lamezia Terme (Catanzaro). Personale della Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia Terme, ha eseguito, nel pomeriggio di giovedì scorso, la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza nei confronti di Stefan Folino, di 29 anni, resosi responsabile del reato di ricettazione e utilizzo fraudolento di carta di credito carburanti.
Il giovane è stato difatti “sorpreso” a rifornire la sua autovettura e a riempire taniche di benzina facendo uso di una carta di credito carburanti della ditta per cui lavora.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Lamezia Terme a seguito di richiesta da parte di quella Procura della Repubblica che ha ritenuto sussistere a carico dell’indagato gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestati ai danni di un imprenditore al quale, nei decorsi mesi di aprile e maggio, in Lamezia Terme, era stato arrecato un danno patrimoniale di circa 5.000,00 euro.
Le indagini eseguite dal Commissariato, subito dopo il fatto criminoso, anche attraverso una complessa attività di analisi e selezione delle immagini dei sistemi di videoripresa installati presso diversi di carburante nella città di Lamezia Terme, hanno consentito di identificare l’autore dei reati contestati.
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