Reggio Calabria. Dibattito tra i cittadini di Paterriti e l’Amministrazione di Palazzo San Giorgio, rappresentata dall’assessore ai Lavori pubblici contratti e Appalti, Pasquale Morisani. Ad offrire l’occasione d’incontro l’associazione del quartiere denominata “La collina dei saraceni” che nella propria sede ha promosso una riunione con amministratori e consiglieri comunali, per dibattere delle problematiche del rione. In particolare, i cittadini, tra l’altro, hanno chiesto informazioni sui lavori di rifacimento della strada crollata in seguito all’ondata di maltempo registratasi il 3 settembre dello scorso anno. L’esponente della Giunta Arena ha chiarito che uno dei primi atti del suo insediamento è stato l’inserimento fra i punti prioritari dell’impegno amministrativo dell’emergenza idrogeologica. Tanto che, come ha rimarcato lo stesso Pasquale Morisani, “si è proceduto già dal mese di agosto ad effettuare il sopralluogo necessario per quantificare la spesa utile all’avvio di una seconda tranche di lavori, ovvero una nuova opera che permetterà la definitiva messa in sicurezza del tratto di strada franato”. L’assessore comunale ai Lavori pubblici ha poi chiarito che “è in itinere l’intervento della Protezione civile regionale nell’ambito del piano di programmazione determinato dopo l’emergenza climatica”. Una pratica cui lo stesso assessore Morisani, insieme al dirigente Marcello Cammera e ai tecnici del Cedir ha dato un’accelerazione fornendo alla Protezione civile la relazione tecnica completa dei costi. “A breve la situazione si sbloccherà dato che il piano della Protezione civile si è già concretizzato con l’attribuzione di molti appaltati proprio in questi giorni. In ogni caso, – ha concluso Morisani, se dovessero registrarsi intoppi con questo programma, entro una quindicina di giorni l’intervento sarà comunque predisposto dal Comune ed inizieranno i lavori per la messa in sicurezza della strada”. Al dibattito hanno preso parte anche il consigliere regionale Demetrio Battaglia ed i consiglieri comunali Nicola Irto, Antonino Liotta e Massimo Canale, oltre al sindaco di Motta San Giovanni, Paolo Laganà.
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