Nicotera (Vibo Valentia). Le vetrate di un magazzino dell’impresa “Acqua Soave Spa”, di cui è amministratore delegato Antonio Comerci, sono state raggiunte da almeno trenta colpi di pistola calibro 7.65. L’episodio è avenuto a Comerconi, frazione di Nicotera. A scoprire quanto accaduto è stata stamattina la moglie di Comerci, Carmela Vardè. Già la notte del 25 ottobre, 14 colpi di arma da fuoco avevano centrato il portone d’ingresso dell’abitazione e la saracinesca del garage dell’imprenditore che attualmente è impegnato nel settore dell’imbottigliamento di acque minerali e nella costruzione di uno stabilimento per la produzione di calcestruzzo. Esiste l’eventualità che anche l’attentato di cui ci si è accorti stamane sia stato messo in atto la notte del 25 ottobre. Le indagini sulla doppia intimidazione, condotte dai Carabinieri della Stazione di Nicotera, non tralasciano alcuna pista, pur essendo focalizzate, in particolare, sul racket delle estorsioni.
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