Reggio Calabria. Si è svolto l’incontro, richiesto da queste organizzazioni sindacali con il coordinatore del Terzo Settore per esaminare la situazione che si è creata in quasi tutte le strutture che gestiscono i servizi sociali e che inesorabilmente si ripercuotono sul personale. La preoccupazione maggiore è per quei lavoratori che da mesi, alcuni da 14, non vengono retribuiti e temono anche per i loro posti di lavoro. L’incontro ha permesso di fare il punto della situazione, molto preoccupante per tutto il settore in modo particolare nella città di Reggio. Condividiamo le iniziative che il coordinamento sta attuando per sensibilizzare il Consiglio Comunale, ma anche per responsabilizzarlo per il serio rischio di cancellazione delle politiche sociali in questa città. Condividiamo la necessità dell’immediato pagamento del 30% dei crediti che le strutture devono avere dal Comune e e la definizione di un piano di rientro per il restante credito. Solidarietà, condivisione ed un percorso comune per confrontarci ed operare ciascuno nei limiti del proprio ruolo, sono stati i risultati dell’incontro, ma è molto più importante cercare di incidere nelle politiche del sociale programmando in tutti gli enti misure capaci di rimuovere ostacoli e lacci burocratici evitando, anche, che i fondi del sociale siano dirottati verso altre spese restituendo dignità alla fasce più deboli della società.
Giuseppe Delfino (Segretario generale Ggil-Fp)
Domenico Serranò (Segretario generale Cisl-Fp)