Reggio Calabria. La Settimana della Cultura Scientifica promossa dal MIUR ed organizzata dal GIT/Area dello Stretto, presieduto dall’architetto Matteo Gangemi, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla Provincia di Reggio Calabria, dal Comune di Reggio Calabria, dall’Associazione dei Comuni dell’Area dello Stretto, dall’Università per Stranieri di Reggio Calabria, si à conclusa con esito altamente positivo. Le varie sessioni hanno avuto un importante e significativo riscontro nell’attenzione che hanno riservato all’iniziativa il vice presidente vcario del Parlamento Europeo Gianni Pittella ed il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta che hanno inviato messaggi di augurio e di stimolo a sostegno della realizzazione del distretto euro-mediterraneo “Cultura e Natura”. Nel contesto dell’istituendo distretto avranno un ruolo trainante la città metropolitana di Reggio Calabria ed il territorio dell’Area dello Stretto. Grande rilievo per lo spessore scientifico dei contenuti e la personalità del ricercatore Antonino D’Africa, la cui relazione è stata incentrata su metodiche di avanguardia nel settore della salute. Avvalendosi di proiezioni esplicative, il relatore ha messo in luce i vantaggi di una tecnica avanzatissima che stimola la rigenerazione dei tessuti attraverso l’assorbimento transdermico di minime quantità di farmaci. Il sistema è stato brevettato dallo stesso ricercatore e presenta i vantaggi di non interessare il circolo sistemico, di raggiungere gli obiettivi con estrema rapidità di azione e di non comportare ospedalizzazione ed interventi debilitanti, senza alcun effetto collaterale. A seguire l’approfondito intervento della dottoressa Nelida Ancora, presidente del Consorzio Geosat della Regione Molise, nel quale la relatrice ha messo in luce la validità sociale del messaggio che il Santo Pontefice ha lanciato alle popolazioni calabresi nel corso della sua visita pastorale a Lamezia Terme e Serra San Bruno, visita che la stessa dottoressa Ancora ha contribuito a realizzare. A conclusione della relazione le è stata conferita una targa ricordo per l’attività manageriale finalizzata all’innovazione ed allo sviluppo e per l’impegno cristiano nel sociale. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato alla dottoressa Ancora da monsignor Antonino Iachino, Vicario Diocesano, che ha porto il saluto dell’Arcivescovo ed ha indirizzato all’assemblea un elevato messaggio augurale finalizzato al progresso socio-economico del territorio alla luce dei valori cristiani. Il professor Antonino Gatto si è soffermato sugli elementi di coesione che legano le diverse culture del Mediterraneo ,prospettando, da prestigioso economista, l’importanza della ricerca socio-economica nella prospettiva di una feconda collaborazione tra la realtà culturale occidentale e le culture del Vicino Oriente. A conclusione l’intervento del maestro Nicola Sgro, responsabile del Comitato Scientifico del GIT, che, ringraziando tutti gli intervenuti, ha riassunto gli stimoli, le proposte e gli obiettivi illustrati nel corso delle varie sessioni, auspicandone la realizzazione in seno alla realtà del distretto euro-mediterraneo attraverso il contributo determinate della classe politica.