Catanzaro. Nella Calabria che cambia, accade anche che ciò che era un obbligo di legge cui ottemperare per forza diventi invece una scelta ponderata e voluta: è questo il risultato più tangibile dell’incontro tenuto dallo Staff di Field Calabria nel crotonese, presso il Comune di Belvedere Spinello, con il sindaco Giovanni Basile ed i suoi colleghi Primi Cittadini Pietro Luigi Brisinda, di Castelsilano, Stanislao Dima, di Cerenzia, Vincenzo Pugliese, di Roccabernarda, Franco Parise, di Verzino e Luigi Marangolo, di Rocca di Neto. La riunione, che si è tenuta venerdì 4 novembre scorso alle ore 16:00, è stata aperta dal sindaco di Belvedere Spinello, che ha ringraziato la Field per l’ottimo lavoro svolto a sostegno degli enti locali e per l’assistenza tecnica puntualmente fornita dallo staff di progetto e dal team degli animatori territoriali. Dopo ampia discussione sulle fasi operative da affrontare, si è concretamente giunti a definire il quadro delle costituende aggregazioni/unioni: i comuni di Caccuri, Cerenzia, Castelsilano, Savelli e Verzino avvieranno aggregazione di servizi sociali e polizia locale. Ma la decisione più incisiva e marcata, in direzione del cambiamento istituzionale cui sono chiamati i piccoli Comuni, è giunta proprio dal Comune di Rocca di Neto – non legislativamente obbligato all’unione, avendo 5643 abitanti – il cui sindaco Giovanni Marangolo ha invece annunciato di voler partecipare ad un’altra aggregazione con i Comuni di Belvedere Spinello, Roccabernarda, Scandale, Santa Severina e San Mauro Marchesato. Si sta in ogni modo pensando di arrivare ad una unica realtà di 30.000 abitanti. I sindaci dei comuni di Savelli, Caccuri, Casabona, Santa Severina, Scandale, San Mauro Marchesato, assenti per impegni istituzionali, sono stati rappresentati dai colleghi dei comuni limitrofi e tutti si sono detti d’accordo per la costituzione di una aggregazione / unione. Tutti i sindaci presenti hanno firmato la lettera di richiesta di assistenza tecnica alla Fondazione Field, per cui si procederà a brevissimo con l’analisi dei fabbisogni. Grande la soddisfazione del presidente di Field Calabria Mimmo Barile, per i risultati fin qui ottenuti nell’attuazione del Progetto “Unioni di Comuni che sta andando al di là delle aspettative iniziali. Un successo che è prima di tutto della Calabria e che premia la fiducia riposta dal governatore Scopelliti nei confronti del progetto proposto dalla Fondazione, la cui finalità principale è proprio di accompagnamento delle piccole realtà locali nel processo di sviluppo socio-economico della regione”.