Roma. A partire da mercoledì 23 novembre (fino al 2 dicembre 2011), la Galleria della Tartaruga di via Sistina a Roma ospita la mostra SeiSud con opere di Domenico Cordì, Sebastiano Dammone Sessa, Giuseppe Negro, Fabio Nicotera, Vincenzo Paonessa e Ernesto Spina.
Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra alla Tartaruga, con pitture e sculture a parete di vario formato per un totale di circa 25 manufatti, è la terza tappa, dopo quella eugubina dello scorso maggio a Palazzo Ducale – e l’altra perugina terminata a inizio novembre alla Galleria Il Gianicolo -, di una lunga e articolata itineranza che toccherà, tra spazi pubblici e gallerie private, altre quattro città di tre diverse regioni d’Italia, per terminare il suo percorso nelle sale della Gnc (Galleria Nazionale di Cosenza – Palazzo Arnone). Dopo la Galleria della Tartaruga, la mostra, che è corredata da un catalogo con testo di presentazione di Andrea Romoli Barberini, sarà presentata a San Benedetto del Tronto – Ap (Galleria Genus), Reggio Emilia (Galleria Bonioni Arte), Maierà – Cs (Spazio Expo Zona Sud/Diamante Arte Contemporanea) per terminare questo straordinario tour espositivo a Cosenza nella prestigiosa sede della Galleria Nazionale di Cosenza – Palazzo Arnone.
“Non è il nome di un gruppo, ma potrà diventarlo. SeiSud è soltanto, almeno per ora, il titolo di una mostra itinerante. Un po’ domanda, un po’ affermazione, è specchio bifronte che riflette e “rapisce” il sé e l’altro da sé; sintesi estrema di una situazione dell’arte che esce allo scoperto per rivendicare, nella piena consapevolezza del proprio fare, senza proclami e senza polemiche, un ruolo e uno spazio nel dibattito artistico in atto […] Non è una sfida, lanciata o raccolta. E’, invece, nel solco delle esperienze glocal, la mano alzata che annuncia una pacata obiezione. SeiSud è l’esito di una ricognizione mutatasi in progetto. Quindi è, anche e certamente, una proposta […]”
(dal testo in catalogo di Andrea Romoli Barberini)