Reggio Calabria. Ulteriore iniziativa concretizzata dai Portatori della Vara a cui ormai, da tempo, non bastando più essere dediti solo al servizio di trasporto della Vara, per loro, impegno primario ed irrinunciabile, pongono in essere, tra una processione e l’altra, eventi culturali, vedi il convegno e la mostra “Reggio e la sua Consolatrice” di novembre/dicembre 2010 ed azioni di solidarietà in favore di chi risulta in difficoltà. Venerdì 25 novembre, alla presenza di don Nino Pangallo direttore della Caritas diocesana, nonché presidente del Centro di Accoglienza Padre Gaetano Catanoso, di Alberto Mammolenti, direttore del Centro, di Gaetano Surace, presidente dell’Associazione, del Consiglio direttivo e di numerosi Portatori della Vara è stato consegnato, al citato Centro di accoglienza sito presso il Seminario Pontificio, un ambulatorio medico per una prima assistenza agli ospiti che frequentano detto Centro, mediamente una quarantina, dove ricevono quotidianamente vitto e alloggio per la notte, con la possibilità anche di usufruire della doccia. L’Associazione dei Portatori della Vara, in pratica, ha messo a disposizione della struttura le primarie attrezzature mediche necessarie per l’allestimento di un locale dedicato ad una primaria assistenza, assicurando anche una presenza periodica di operatori sanitari (medici ed infermieri) appartenenti all’Associazione (portatori) che svolgeranno un servizio volontario e gratuito. I portatori continuano il percorso di presenza concreta e fattiva in città, intrapreso nel momento in cui hanno deciso di costituirsi in associazione nel febbraio del 2000, per dare senso della loro appartenenza e testimoniare quel messaggio di amore, di speranza, di consolazione che la Madre Consolatrice riversa da sempre al popolo di Reggio.
Gaetano Surace – Presidente Associazione Portatori della Vara