Reggio Calabria. Si è svolto mercoledì scorso nei locali di palazzo San Giorgio un incontro tra le forze sindacali di categoria interne all’Atam ed alcuni esponenti del centrosinistra comunale. Per i sindacati erano presenti Palumbo (Uil trasporti), De Felice (Cgil) e Foti (Cgil fit) , per il centrosinistra, i consiglieri comunali Massimo Canale, Demetrio Delfino e Giuseppe Falcomatà. La discussione ha abbracciato punti quali le potenzialità, le criticità e le problematiche dell’azienda e del nostro territorio. Tra gli argomenti specifici trattati sono emerse le seguenti considerazioni : “L’Atam è una azienda con una buona prospettiva di crescita, ma nel periodo attuale ha delle difficoltà economiche che si attestano intorno ai tre milioni, mentre un credito di ben dieci milioni sarebbe vantato con la Regione, questione questa a cui il delegato ai trasporti regionali, Orsomarso, non ha dato ancora nessun riscontro. Sul fronte cittadino, invece, numerose sono le criticità evidenziate e che dovranno trovare delle risposte. Il piano urbano del traffico, il piano urbano sulla mobilità ed il piano urbano sulla sicurezza sono fermi al palo e non si hanno né tempi né modalità con cui verranno affrontati. Sul piano delle infrastrutture è emersa la necessità dell’apertura dell’importante arteria di collegamento tra via Padova e l’aeroporto ( strada che necessita ormai solo della bitumazione). Il completamento di questa arteria non solo faciliterebbe il percorso dei bus, ma decongestionerebbe tutto il traffico auto veicolare della zona sud. Altra infrastruttura su cui investire nell’immediato è il ponte di collegamento tra Ciccarello e Arangea che migliorerebbe i tempi di percorrenza dei bus, oltre a scongiurare intasamenti e code di traffico quotidiano. Da organizzare e migliorare anche i collegamenti e quindi il servizio da e per porto e aeroporto. Sul futuro dell’azienda si è detto di implementare i servizi erogati e su ciò assolutamente strategico è il sito di Mortara dove si potrebbero istituire servizi d’eccellenza quali il cosiddetto “Atam service” per manutenzione mezzi di grandi e medie dimensioni e attività di parco auto e carro attrezzi etc.. I consiglieri hanno comunque ribadito la loro contrarietà ad alcune decisioni aziendali per rientrare dal debito quali, ad esempio, l’incremento degli stalli blu a pagamento, il raddoppio della tariffa ( da 0.50 a 1 euro) e l’aumento del costo del biglietto del bus a 1 euro con relativa riduzione oraria ( prima era valido 90 minuti adesso solo 75). Favorevoli, invece, alle azioni messe in piedi per debellare l’evasione. I consiglieri, infine si sono impegnati a verificare lo stato dell’arte dei lavori infrastrutturali sopra elencati e sollecitare l’assessorato competente per la prosecuzione delle opere stesse. Il confronto, a detta dei presenti, è stato proficuo ed interessante tant’è vero che le forze politiche e sindacali si incontreranno ancora per contribuire con idee e progetti al prossimo “seminario sulla mobilità” che si svolgerà nei primi mesi del nuovo anno. In questa occasione saranno sviluppate soluzioni sostenibili per la viabilità della futura città metropolitana coinvolgendo professionisti e studiosi come il professor Mimmo Gattuso che ha già contribuito a sviluppare un idea di viabilità all’interno del programma elettorale del candidato a Sindaco del centrosinistra alle ultime elezioni. Idea che i sindacati hanno molto apprezzato.
Gruppi Consiliari di Centrosinistra