Reggio Calabria. Segue nota dei Giovani dell’Italia dei Valori di Reggio Calabria.
Troppo spesso accade che “pseudo – paladini della giustizia sociale” armati di scudi ed elmi di plastica, convinti delle proprie virtù, giungano a portare le forze del “bene” in contrapposizione a quelle del “male”. Di ciò che per loro è “male”, s’intende. Invero, la debolezza dei loro scudi e dei loro elmi, presto viene dimostrata. Ognuno di noi ha affidato a questo partito il contributo delle proprie esperienze e delle proprie competenze, affinando nel corso del tempo le proprie capacità al fine di destinare ogni fondamentale risorse utile per il miglioramento e lo sviluppo del nostro progetto politico che siamo orgogliosi di riconoscere e sostenere. Progetto politico che insieme abbiamo condiviso ed anche e soprattutto nelle difficoltà, difeso. Non abbiamo mai spento il cervello, abbiamo sempre scelto come giovani menti in movimento, di confrontarci e di proiettare i nostri interessi e la passione che ci accomuna, verso una rete di scambi relazionali e culturali. Non abbiamo mai teso ed inteso determinare “immaginari” confini recintati volti a precludere la partecipazione di tutti coloro che hanno scelto IdV e lo hanno scelto “nella buona e nella cattiva sorte”, senza mai far mancare il proprio pensiero come “strumento” di discussione. Non abbiamo mai scelto di omologarci ma abbiamo scelto di sintetizzare le posizioni che durante le nostre attività abbiamo assunto perché l’idea che IdV potesse risentire, direttamente ed indirettamente, di frastagliate vedute che avrebbero potuto, nel massimo rispetto delle individualità e della civiltà, riunirsi in un “finale” condiviso, ha orientato e razionalizzato ogni nostra scelta. Ancor più, riteniamo che non siano gli anni di militanza a definire il valore politico di un singolo ma l’ “ampiezza” del personale apporto e del personale spirito di collaborazione offerti. Non ci siamo mai concessi momenti di pubblicitaria e deleteria polemica, nel rispetto di ogni riflessione, preferendo piuttosto impiegarli in sostanziali occasioni di alto livello di maturazione politica e culturale. Ma a noi, questo, non serve scriverlo. Non abbiamo nulla da dimostrare, poiché, alla fine, al tavolo della politica noi ci siamo sempre stati, fieri del nostro ricercato appoggio. Ed è lì che abbiamo tirato fuori il meglio e continueremo a farlo, senza lustri né manifesti pubblicitari. Quello che siamo è quello che facciamo con le nostre azioni. E chi ci ha conosciuto, per le piazze, per le strade ed in tutti i convegni, lo sa. Se difendere e cooperare nel rispetto delle regole e dei principi del nostro statuto e nella piena libertà delle nostre convinzioni, (che sol perché non condivisi da alcuni sono etichettate impropriamente come “asservite”), senza mai che ci sfugga “l’obiettivo finale” ma anzi, facendo di questo il motore del nostro percorso politico, significa essere “marionette”, allora sì, i giovani IdV di Reggio Calabria sono marionette. Marionette però di un “deus ex machina” sui generis: un deus che porta i nomi di passione, libertà, serietà, responsabilità e collaborazione. Il resto, è “noia” e a noi, non interessa.
Giovani Italia dei Valori Reggio Calabria