Bivongi (Reggio Calabria). Un giovane di 19 anni, Marco Rocco Bombardiere, è deceduto a Bivongi dopo che l’automobile a bordo della quale stava tentando di scappare al termine di un furto, ha urtato violentemente contro un muro lungo la strada che conduce verso la Ss 106. Accanto a lui il complice, con cui aveva appena tentato di compiere una rapina nell’abitazione di una coppia di anziani. I due giovani, di Guardavalle, avevano fatto irruzione nella casa brandendo un coltello e con l’obiettivo di rubare i fucili che vi erano custoditi. I rapinatori sono stati, tuttavia, sorpresi, dalla presenza di un nipote della coppia che ha avuto la prontezza di scagliarsi contro i due malviventi, tirando loro calci e pugni e costringendoli così alla fuga. Dopo che i due sono saliti sull’automobile, il nipote li ha inseguiti correndo a piedi e nel corso della fuga dal luogo teatro della tentata rapina l’autovettura è finita contro il muro. Bombardiere è morto sul colpo, mentre il complice è stato fermato e tratto in arresto dai Carabinieri che ne hanno bloccato il tentativo di fuga. Non sono state fornite le generalità del giovane arrestato. I due giovani avevano tentato di rapinare i fucili presenti nell’abitazione della coppia di anziani già in un’altra circostanza, risalente a poche settimane addietro. Un episodio che aveva indotto i proprietari ad invitare il nipote a dormire con loro.