Reggio Calabria. Il sindaco Demetrio Arena ha avuto un incontro con la rappresentanza sindacale del Siulp guidata dal segretario generale Franco Caracciolo e composta da Sabatino Cennamo e Ferdinando Spagnolo, rispettivamente segretario amministrativo e segretario organizzativo provinciale; successivamente ha incontrato in visita istituzionale il Questore di Reggio Calabria.
Durante il colloquio, svoltosi all’insegna di un significativo spirito di collaborazione e in un clima cordiale, si sono anche affrontati i nodi relativi ai presidi di Arghillà e del Ce.Dir.
La riunione ha trovato un’ampia disponibilità delle parti, consapevoli dei rispettivi ruoli e soprattutto dell’obiettivo comune, che vedrà sicuramente un rafforzamento della sinergia dell’Amministrazione della Polizia di Stato con gli Enti locali.
In merito alla paventata dismissione del circuito telefonico di trasmissione fonia-dati del Posto fisso di Polizia di Arghillà, in virtù di una politica di contenimento delle spese, il sindaco Arena si è impegnato a verificare la possibilità di trovare una valida e analoga alternativa tecnica e, in caso contrario, di mantenere lo stato attuale delle cose, vista l’esigenza di continuare ed, eventualmente, rafforzare il presidio di Polizia in un contesto socio-ambientale tra i più delicati, come può essere quello della zona nord della città.
In merito a ciò il questore Casabona, proprio nell’ottica di una migliore e qualificata presenza sul territorio delle forze dell’ordine, ha comunicato di voler valutare la possibilità di potenziare il presidio di Arghillà, attraverso una motivata richiesta con la quale vorrebbe istituire di un Commissariato sezionale, in luogo del Posto fisso finora esistente.
Per quanto concerne la vicenda del Ce.Dir., il sindaco Arena, chiarito l’equivoco sorto anche a seguito di distorte e parziali notizie ricevute circa un immediato trasferimento degli uffici della Questura attualmente ospitati presso il costruendo Centro Polifunzionale di Santa Caterina, ha espresso il desiderio di mantenere nella zona un presidio di Polizia, anche alla luce della presenza di importanti uffici giudiziari e comunali, avendo revocato, nel contempo, ogni precedente intimazione relativa al rilascio dei locali. A tal proposito, si è avuta l’opportunità di fare il punto sullo stato della procedura per il trasferimento degli uffici presso il costruendo Centro Polifunzionale di Santa Caterina: sono in corso i lavori per il completamento e la messa in efficienza della struttura; l’ultimazione di tali lavori consentirà lo spostamento degli uffici amministrativi in atto ospitati al Ce.Dir i cui locali potranno quindi, come auspicato dal sindaco, essere destinati al presidio di Polizia.
Grazie quindi all’azione sinergica del Siulp, del sindaco Arena e del questore Casabona si è potuto ristabilire l’ordine delle cose, riequilibrando un rapporto di stima e rispetto mai messo in dubbio; questo perché l’obiettivo comune è quello di una città e di una comunità che viva e operi nel segno della legalità e della sicurezza e ciò non può prescindere dagli esempi e dall’insegnamento che ogni componente deve riuscire a fornire nell’ambito dei rispettivi ruoli.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more