Reggio Calabria. Il giorno 05/02/2012 il dottor Edoardo Lamberti Castronuovo, nell’ambito di un convegno di “Futuro e Libertà”, nelle sue ormai abituali invettive nei confronti di settori dell’antimafia ha pronunciato la seguente frase “mentre c’è chi con contributi pubblici pensa di lottare il crimine organizzato, facendo la settimana bianca dell’anti ‘ndrangheta”. Le parole sono state riportate in un servizio che l’emittente televisiva, di proprietà dello stesso, ha dedicato all’intervento di Lamberti nella sua qualità di Assessore provinciale alla Cultura- Beni culturali–Difesa della legalità. Da componenti del Coordinamento nazionale antimafia “Riferimenti”,da vent’ anni impegnato sul campo, nonché da cittadini, rivendichiamo il diritto di sapere a chi si riferisce l’Assessore quando parla dell’esistenza di qualcuno che utilizzando contributi pubblici pensa di lottare il crimine organizzato, facendo la settimana bianca dell’anti ‘ndrangheta. Chi ricopre un incarico pubblico, non voluto certamente dall’elettorato, ma comunque pubblico, non può permettersi di sparare nel mucchio, ma deve avere il coraggio di venire allo scoperto, facendo nomi e assumendosi la responsabilità di quello che dice, specialmente quando le affermazioni sono gravi. In altra occasione, abbiamo sentito parlare, come sempre genericamente, di vetrina e passerella per magistrati. Anche in questo caso gradiremmo sapere chi sono i personaggi incriminati. Anche noi spesso abbiamo parlato di mafia nell’antimafia, di business e affari ai danni della causa; ci interessa quindi saperne di più, visto che il nostro coordinamento non è l’ulltimo arrivato, ma ha una storia di mafia e di antimafia conosciuta da tutti e che nessuno può rinnegare. Abbiamo avuto come fondatore una pietra miliare dell’antimafia, il giudice Caponnetto e come presidente Adriana Musella, che certamente può parlare sia di mafia che di antimafia in termini concreti, avendo subito sulle proprie spalle la barbarie, ma anche e soprattutto avendo dato tanto con fatti e non con parole. Oggi purtroppo di antimafia e di mafia parlano in troppi e a sproposito. Invitiamo quindi l’Assessore Edoardo Lamberti Castronuovo ad essere più chiaro, sì da dare la possibilità a chi viene da lui infangato, di potersi difendere pubblicamente, nonché nelle sedi opportune. Attendiamo immediato riscontro.
I referenti dell’area giovani del Coordinamento Nazionale Antimafia Riferimenti, organizzatori della settimana bianca antimafia, alla quale Riferimenti partecipa senza contributo alcuno, né pubblico né privato, ma, come sempre, a proprie spese e con opera di volontariato gratuito che le scuole partecipanti possono dimostrare.
Claudia Pratticò (Calabria) – Francesco Iermito (Calabria) – Sebastiano Di Paolo (Campania) – Salvatore Calleri (Toscana) – Andrea Vegher (Veneto)