Reggio Calabria. Quale sarà il sistema dei rifiuti per la nostra provincia, considerato che in controtendenza si divide anziché aggregare territori e aziende del settore? La FIT/CISL ritiene sia importante ricordare a tutti che le due società miste che da circa un decennio svolgono il servizio di raccolta rifiuti nei Comuni della Piana e della Ionica hanno dato una significativa risposta in termini di “sana” occupazione. Per la nostra provincia le due Società sono state l’opportunità di un lavoro a tempo indeterminato per circa 200 persone direttamente impiegate nel rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, oltre all’indotto. I 34 Comuni della Tirrenica hanno contribuito alla costituzione di Piana Ambiente SpA, mentre i 42 della Jonica hanno dato vita a Locride Ambiente SpA. E’ stato un buon progetto? La FIT/CISL ritiene che nessun progetto è buono se non si sviluppa una concreta cooperazione tra i soggetti interessati con l’obiettivo comune di rendere un buon servizio al giusto costo per i cittadini. E’ una utopia la nostra? Siamo consapevoli che oggi lo sia per il semplice fatto che le Amministrazioni della nostra provincia che hanno costituito con i soci privati le due Società miste, dall’ unità d’intenti per il “bene comune”, hanno maturato col tempo la convinzione che “da soli è meglio” e il pagamento di quanto dovuto per i servizi resi dalle Aziende Piana Ambiente e Locride Ambiente è stato disatteso da molti Comuni provocando la grave crisi economica e Ffnanziaria che ha generato una continua precarietà nel puntuale pagamento degli stipendi agli operai e l’impossibilità di poter migliorare i mezzi e le attrezzature delle aziende per rendere più sicuro un lavoro usurante soggetto alle intemperie ed a turni molto gravosi. Abbiamo fatto numerosi scioperi, sit-in ecc., abbiamo più volte sollecitato l’Associazione dei Sindaci della Ionica e della Tirrenica, anche con la mediazione della Prefettura, per cercare di dimostrare alle Amministrazioni la necessità di realizzare un percorso comune. Nell’estate del 2011 abbiamo proposto l’idea di “Regia Unica Provinciale” pensando di proporre un progetto comune con la finalità di far recepire la non rinviabile necessità di “realizzare un sistema” di servizi sostenibile economicamente che possa produrre risultati di qualità per il territorio e sana occupazione. Attualmente per i lavoratori che ancora aspettano il pagamento delle mensilità di dicembre 2011, gennaio e febbraio 2012 la situazione è drammatica e le tensioni sono riesplose oggi con il blocco delle attività ad oltranza e contestuale presenziamento presso il Termovalorizzatore di Gioia Tauro. La riunione straordinaria dell’Assemblea dei Sindaci della Piana del 7 marzo scorso è stata una delusione per la scarsa partecipazione, circa 12 Comuni su 34 e, comunque, valutiamo positivamente la posizione dei Sindaci presenti che hanno manifestato sostegno per il futuro di Piana Ambiente e dei suoi 105 dipendenti ,cercando possibili soluzioni anche con l’aiuto tecnico da parte della Provincia rappresentata dal consigliere D’Agostino. Per Locride Ambiente a nulla sono serviti i solleciti ai Comuni morosi da parte della Prefettura ed a oggi non esiste nemmeno una manifestazione di buone intenzioni degli stessi. La FIT CISL ritiene che pagare le spettanze di ben tre mensilità ai lavoratori è una emergenza sociale a cui nessuno si deve sottrarre ed ognuno per la propria parte ci dobbiamo responsabilmente occupare a fare più di quello che pensiamo possa essere di nostra competenza.
Giuseppe Larizza – Segretario Generale Fit Cisl Reggio Calabria