Catanzaro. Due persone risultano formalmente indagate nell’ambito delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Catanzaro sui sospetti casi di compravendita dei voti in relazione alle elezioni comunali tenutesi il 6 e 7 maggio. Tra loro un consigliere comunale eletto e che faceva parte di una lista a sostegno del candidato sindaco del centrodestra, Sergio Abramo. Al centro dell’inchiesta, scaturita da un’informativa della Digos, due individui, compreso il candidato consigliere, che sarebbero stato individuati a ridosso di alcuni seggi allestiti nel quartiere Siano, mentre erano intenti a compiere azioni di compravendita dei voti. Nel frattempo, il procuratore della Repubblica, Vincenzo Antonio Lombardo e Gerardo Dominijanni, sostituto procuratore della Repubblica, pm che sta conducendo l’inchiesta, hanno ascoltato, in qualità di persona informata sui fatti, Salvatore Scalzo, candidato sindaco del centrosinistra, che nella giornata di ieri aveva parlato di atti illeciti che sarebbero stati commessi durante le procedure elettorali. ”Ai magistrati – ha affermato Scalzo uscendo dalla Procura – ho ribadito ciò che ho detto ieri in conferenza stampa e mi sono riservato di presentare al più presto dei dati di fatto su episodi gravi e preoccupanti che si sono verificati dentro e fuori dai seggi. Offriremo ogni tipo di contributo perché riteniamo questa vicenda centrale per il futuro democratico della città”. Sarebbero una decina i testimoni, secondo quanto rivelato agli inquirenti, che sostengono di aver scoperto, al momento del voto, che figuravano tra coloro che avevano già depositato la scheda nell’urna. ”L’episodio della scheda in più rispetto al numero dei votanti – ha aggiunto Scalzo – è il tipico trucco con cui si possono falsare quattro-cinquecento voti. Ci preoccupano anche le voci dell’indagine sulla compravendita di voti che, è bene dirlo, riguardano le stesse persone coinvolte nella vicenda delle schede fotografate che si è verificata alle Comunali dello scorso anno”. ”C’e’ un rischio reale – ha sottolineato il candidato sindaco – di un condizionamento del voto. Ci vuole un’attenzione particolare di tutti su questo fenomeno del condizionamento”.