Reggio Calabria. Lo Sport Village Catona non riesce a scalare la montagna CT Nino Bixio ed esce sconfitto dalla sfida valida per primo turno dei playoff promozione per la serie A2 terminando così la sua stagione. Un’annata comunque da incorniciare per la formazione reggina che, partita per centrare la permanenza alla sua prima esperienza assoluta in categoria, è riuscita ad agguantare il terzo posto del girone 8 ed a conquistare così un posto nella poule promozione tenendo ben alto il vessillo del movimento tennistico calabrese, assente in cadetteria da ben quindici anni. Cinque ad uno il risultato finale in favore della corazzata emiliana che aveva concluso imbattuta la regular season posizionandosi, solo per la differenza incontri vinti, al secondo posto del girone 7. I piacentini, già ampiamente favoriti nei pronostici della vigilia, potevano inoltre contare sul rilevante vantaggio del fattore campo in gara unica. Che non sarebbe stata una giornata facile per i ragazzi del patron Francesco Violante si capiva sin dai primissimi scambi dei due singolari di apertura: l’alfiere di casa Erik Csarnakovics (categoria 3.1) spazzava via la resistenza del prodotto della “cantera” di Catona Francesco Canova (cat. 4.2) nell’incontro tra i numeri quattro, lasciando al giovane talento reggino appena un game per il 6/0 – 6/1 conclusivo. A seguire, Adriano Albanesi (cat. 2.4) bissava con identico risultato il successo colto dal compagno di squadra battendo Andrea Viceconte (cat. 2.6) nella partita tra i numeri tre. La “garanzia” Remigio Burzio (cat. 2.4) riapriva momentaneamente le sorti del match sconfiggendo il numero due avversario Luca Bianchini (cat. 2.3) per 6/4 – 6/3. Ancora una grande prova da parte del tennista napoletano capace, come già successo diverse volte negli incontri di singolare della stagione regolare, di mettere la museruola ad avversari sulla carta più quotati. Ma l’exploit di Burzio restava isolato: anche Stefano Cobolli (cat. 2.1), cadeva nel match tra i numeri uno sotto i colpi del più giovane parigrado Mauro Bosio, peraltro favorito dalla pesantezza del terreno di gioco, perdendo per 6/1 – 6/4. Si arrivava così alla pausa tecnica che precede i doppi con i locali avanti di due rassicuranti lunghezze. La squadra reggina guidata dal capitano non giocatore Domenico Scordo si cimentava nell’ardua impresa di vincere i due doppi per raggiungere il risultato di parità e giocarsi tutto nel decisivo doppio di spareggio. Le speranze, già ridotte al lumicino, dello Sport Village erano però frustrate dalla vittoria nel primo doppio della coppia Bosio-Albanesi sul duo Cobolli-Canova grazie ad un duplice 6/2. Il secondo doppio, a risultato ormai segnato, tra le coppie Burzio-Viceconte, per lo Sport Village, e Bianchini-Csarnakovics, per il Nino Bixio, interrotto per pioggia sul risultato di tre pari, non riprendeva certificando così il quattro ad uno finale in favore dei padroni di casa.