Reggio Calabria. Prendiamo atto, alla luce della conferenza stampa di ieri, di una prima parziale ammissione, dopo due anni di negazionismo assoluto e menzogne, della gravissima situazione in cui versano le casse comunali. Purtroppo questi ritardi hanno aggravato la situazione, aggiungendo ulteriori difficoltà ad una società già di per sé in crisi. La città vuole sapere, visto che i investimenti non ne sono stati fatti e i cantieri sono bloccati, dove sono finiti questi soldi. A quanto dice il Primo Cittadino, questo debito sarà spalmato in tre anni. Ciò significa che, ancora una volta, saranno i cittadini a pagare le colpe di chi ha male amministrato questa città negli ultimi otto anni. L’unica certezza è che, per pagare questi debiti, la città non conoscerà alcuna crescita per diverso tempo. È vergognoso, per altro, cercare di addossare tutte le responsabilità all’operato di una singola persona che comunque, a tutto voler concedere, è stata nominata dalle stesse persone che oggi ne condannano l’operato e che ne hanno beneficiato elettoralmente. Infatti, tutte le recenti tornate elettorali, si fondano su quelle che oggi si appalesano come menzogne che hanno costruito un falso modello fatto invece di sprechi e abusi i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. È doveroso rimarcare che il Sindaco e la sua Giunta si sono assunti l’onere di tacere, dall’insediamento a oggi, su questa voragine debitoria (segreto di pulcinella), esponendo così il Consiglio e i propri consiglieri di maggioranza a votare documenti contabili non veritieri. In ultimo, è oltremodo vergognoso chiedere ai dipendenti comunali di restituire le posizioni organizzative, previste dal contratto collettivo per una cifra di addirittura 22 milioni di euro, ovvero circa 17 mila euro a testa. Sarebbe stato molto più dignitoso chiedere a quei pochi gerarchi che si sono arricchiti sulle spalle della città, la restituzione del maltolto. Siamo stufi delle mezze verità. Nei prossimi giorni, appena la Giunta ci darà i documenti deliberati, avremo modo di verificare realmente la situazione e informeremo la città che ha il diritto di conoscere tutta la verità.
I gruppi consiliari di centrosinistra Partito Democratico – Energia Pulita