Reggio Calabria. Si terrà sabato 28 luglio alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso, nel corso di una manifestazione promossa dall’Associazione Anassilaos l’omaggio all’artista austriaco Gustav Klimt nel 150° Anniversario della nascita (1861/1918), uno degli esponenti di spicco dell’arte europea del Novecento, espressione suprema di quel raffinato clima culturale che caratterizzò l’Austria di Francesco Giuseppe e soprattutto la sua capitale Vienna tra la fine dell’Ottocento e la tragedia della Prima Guerra Mondiale che travolse l’Europa e mise fine alla cosiddetta bella epoque. Un’Austria apparentemente felix quella di Klimt ma percorsa anche da contraddizioni e profonde inquietudini sociali, politiche e individuali. Non a caso vi opera Sigmund Freud, il fondatore della psicanalisi e vi nasce il positivismo logico raccolto poi nel cosiddetto Circolo di Vienna. Gustav Klimt visse tutti i contrasti del suo paese e fu per lunghi anni il maestro incontrastato e riconosciuto, esponente dell’art nouveau e della Secessione viennese, l’artista capace di esprimere al meglio la sensibilità e la sensualità, la gioia di vivere e nello stesso tempo l’angoscia della fine che pervadeva l’Europa e l’impero di Francesco Giuseppe ormai sull’orlo del baratro. A trattare di Klimt sarà la professoressa Elvira Leuzzi Calveri, studiosa d’arte che affronterà il tema “Interpretazioni dell’amore nella Vienna della Secessione”. Introdurrà il professor Pino Papasergio, Responsabile organizzativo dell’Associazione Anassilaos. I documenti visivi sono stati raccolti da Giacomo Marcianò, responsabile Associazione Anassilaos.