Reggio Calabria. Oggi si sarebbe dovuto tenere un Consiglio Comunale fondamentale per la città, un Consiglio nel quale l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto presentare le controdeduzioni ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti in merito al Bilancio Consuntivo 2010. Nulla di tutto questo è accaduto, gli scranni dell’aula di Palazzo San Giorgio erano miseramente vuoti a causa di un improvviso rinvio della seduta stessa. Sul punto, il gruppo consiliare di centrosinistra intende esporre pubblicamente tutto il proprio dissenso a partire dalle procedure poco ortodosse con cui è stata presa detta decisione. Una mera comunicazione, prima telefonica e poi a mezzo di notifica. Nessuna condivisione, nessuna concertazione con le minoranze, in barba a quelle sbandierate ma mai realmente attuate richieste di collaborazione. Una mera notifica, si è detto, con la quale non solo non si è esplicitato il motivo del rinvio ma si è inteso altresì, autonomamente, comunicare la nuova data del Consiglio. Anche in questo caso bypassando le normali procedure che prevedono la convocazione della conferenza dei capigruppo al fine di concertare la nuova data del Consiglio. Sono ad oggi oscuri i motivi di tale rinvio, atteso che è risibile la giustificazione, addotta dall’Amministrazione, della mancanza di documenti. Non è possibile che a pochi giorni dall’11 settembre, giorno della scadenza, l’Amministrazione comunale non sia ancora in grado di produrre efficaci e concrete controdeduzioni da sottoporre all’approvazione del Consiglio. Cosa si cela dietro questa inadempienza? Se le scadenze esistono è perché devono essere rispettate. Smettiamola di ritenere la Corte dei Conti un organo con cui “parlare” per vedere di ottenere un rinvio sulla base di motivazioni fragili e insussistenti. Quella di oggi è l’ennesima pagina triste scritta dalla politica e dalla burocrazia che amministra la nostra città. Si registra, ancora una volta, il totale disprezzo per le istituzioni e un sempre crescente deficit di democrazia all’interno di Palazzo San Giorgio. Ancora una volta, infine, l’amministrazione “guidata” da Demi Arena riesce soltanto a dimostrare la propria incapacità di dare risposte. In questo caso, non solo alla città ma anche alla Corte dei Conti.
Gruppo Consiliare Centrosinistra Reggio Calabria