Lecce. La direzione investigativa antimafia di lecce ha sequestrato beni mobili ed immobili riconducibili a F.R., 60enne di Nardò (LE), già condannato per tentata estorsione, rapina, sequestro di persona e porto illegale di armi da fuoco.
Il provvedimento di sequestro eseguito dalla sezione operativa è stato emesso dal Tribunale di Lecce – II sezione penale – a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal direttore della Dia, a conclusione di articolate indagini patrimoniali svolte dalla sezione operativa di Lecce, che hanno consentito di accertare una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati da F.R. e l’ingente patrimonio a lui riconducibile, risultato intestato a parenti stretti.
I beni sequestrati, tutti ubicati a Nardò (LE), del valore di 700.000 €, sono:
• una villa di 540 mq. ,
• due locali commerciali;
• sette terreni, per complessivi are 50;
• quattro conti correnti bancari;
• due autovetture di grossa cilindrata.