Reggio Calabria. La rassegna del Circolo del Cinema Cesare Zavattini giunge alla terza proiezione. Quest’anno suddivisa in tre cicli: “Tempi di speranze”, “Sentieri interrotti” e “Piccole donne crescono”, il film “Qualcosa nell’aria” rappresenta il penultimo appuntamento con i lungometraggi in programma appartenenti al primo ciclo. E sono assolutamente tempi di speranze, sogni, ambizioni, ma anche dubbi e difficoltà, quelli che vive il giovane parigino Gilles, il protagonista della pellicola di Olivier Assayas, sospeso tra l’impegno politico post sessantottino nei collettivi e la sua vocazione artistica e di affermazione individuale.
Un percorso alla scoperta di sé stesso e del turbolento contesto politico-culturale di quegli anni, che porterà il protagonista in cerca di risposte anche in Italia.
A chiara vocazione autobiografica, il film dell’apprezzato regista francese, vincitore del Golden Globe 2010 per la migliore mini-serie televisiva con “Carlos”, non offre particolari soluzioni alla crisi che si attraversa nell’età giovanile, né tantomeno suggerisce un ancoraggio alla situazione attuale, in cui questa delicata fase della vita di un uomo risulta ancor più complessa a causa della crisi economica.
“Qualcosa nell’aria” (titolo originale: “Après mai) non è un film politico, non è un film che vuole consegnarci delle ricette per il futuro,è un’opera dal mood malinconico, di un grande autore, è un film di riflessione, su ciò che è stato, sulle complesse dinamiche che hanno caratterizzato quegli anni.
Appuntamento al cinema Aurora stasera lunedì 14 ottobre. Le due proiezioni in programma saranno, come di consueto, alle 18:30 e alle 21:00.
Raffaele Putortì