Catanzaro. Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme, unitamente a personale della Camera di Commercio di Catanzaro, ha eseguito nella giornata di ieri, nel corso di un servizio di Polizia Amministrativa finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di falso e frode in commercio, alcuni controlli ad esercizi commerciali di Lamezia Terme e di Maida. In uno di questi esercizi, ubicato in contrada Comuni Condomini di Maida e gestito da una cittadina cinese, sono stati rinvenuti molti articoli elettronici ed informatici con il marchio CE palesemente contraffatto, privi delle indicazioni delle caratteristiche tecniche in lingua italiana e pericolosi per la sicurezza o la salute, specie dei minori, in quanto non sottoposti ai controlli previsti dalla normativa comunitaria.
Gli articoli, 5000 in tutto (elettronici, informatici e giocattoli), sono stati sottoposti a sequestro, mentre la donna è stata denunciata all’A.G. per frode in commercio e falso e sono state elevate sanzioni amministrative per 35.000 Euro.
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