Lamezia Terme (Catanzaro). Nel corso della mattinata si è svolta negli uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme una conferenza stampa, che facendo seguito a quella tenutasi nella giornata di ieri, ha avuto l’obiettivo di illustrare i risultati delle attività di perquisizione svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catanzaro, dalla Compagnia di Lamezia Terme, coadiuvati dai militari del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, Cinofili e Cacciatori.
Nello specifico è stato illustrato il rinvenimento presso la cava dei fratelli P. sita in località Caronte, di ben 4 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana confezionata ed occultata sia in contenitori di plastica sotterrati, sia in piccole confezioni plastificate nascoste in cumuli di terra isolati. È stato altresì rinvenuto numerosissimo materiale utile al confezionamento, a testimonianza dell’intensa attività illecita, nonché circa 32 proiettili cal. 38. La cava rappresentava il deposito dello stupefacente, un luogo di entrata ed uscita dei traffici illeciti. Il rinvenimento che ha portato all’arresto in flagranza di reato di F.P. e G.P. già colti dal provvedimento restrittivo emesso dall’autorità Giudiziaria di Lamezia, rappresenta non solo l’apoteosi della bontà dell’indagine condotte dai Carabinieri ma un punto fermo a riscontro all’attività svolta e che ha permesso di assicurare alla giustizia 12 soggetti del circondario lametino. La sinergica e costante azione del Comando Provinciale che a livello locale trova l’imprescindibile e approfondita conoscenza dei militari della Compagnia e nello specifico del Comando Stazione di Lamezia Terme Sambiase ha permesso di raggiungere l’odierno risultato.
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