Brancaleone (Reggio Calabria). Il Comune attraverso una delibera di Giunta, ha messo al sicuro alcune tipologie di somme per il 2° semestre 2014 che per effetto dell’art. 159 D.Lgs n.267/2000 non sono soggette a pignoramento. Infatti, stante alle disposizioni di cui al comma 1°, come si evince dalla delibera dell’esecutivo municipale “non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropriazione forzata nei confronti degli enti locali presso soggetti diversi dai rispettivi Tesorieri. Gli atti esecutivi eventualmente intrapresi non determinano vincoli sui beni oggetto della procedura espropriativa”. Quindi, il comma 2° recita che “non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile d’ufficio dal Giudice, le somme di competenza degli enti locali destinati a: pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi; pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scaduti nel semestre in corso; espletamento dei servizi locali indispensabili”. Di conseguenza le somme soggette ad impignorabilità per il secondo semestre 2014 sono le seguenti: € 300.500,00 per pagamento stipendi al personale dipendente e oneri a carico; € 66.592,17 per pagamento mutui per il semestre(1.7.2014/31.12.2014); € 1.206.800,00 per pagamento servizi comunali indispensabili. Nel dispositivo delle delibera di Giunta, inoltre, è fatto esplicito riferimento alla sentenza n. 69/1998 della Corte Costituzionale che recita “ l’impignorabilità delle somme destinate ai fini di cui sopra non opera qualora, dopo l’adozione dell’organo esecutivo della deliberazione semestrale di quantificazione preventiva degli importi delle somme stesse, siano emessi mandati a titoli diversi da quelli vincolati, senza eseguire l’ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento o, se non è prescritta fattura, dei provvedimenti d’impegno, fatto salvo ogni altro vincolo stabilito dalla vigente normativa in materia finanziaria e contabile degli Enti Locali.” Pertanto, quantificando le somme che il Comune di Brancaleone ha messo al riparo, che per effetto della normativa non sono soggette ad essere pignorabili per il secondo semestre 2014, l’importo complessivo ammonta ad euro 1.573.892,17. Una buona scorta, quindi, che permetterà agli amministratori comunali di svolgere la loro azione amministrativa con una certa tranquillità.
Agostino Belcastro