Crotone. Nella mattinata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Crotone, Bianca Maria Todaro, su richiesta del procuratore della Repubblica, Raffaele Mazzotta e del sostituto procuratore, Alessandro Riello, nei confronti di F.M., di 49 anni, originario di Crotone, dipendente amministrativo della Provincia di Crotone, presunto responsabile del reato di millantato credito.
Il provvedimento ha recepito appieno le risultanze investigative fornite dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia, in ordine a ripetute condotte delittuose che sarebbero state commesse dall’uomo, riscontrate dai Carabinieri grazie a numerosi accertamenti esperiti nel corso dei 5 mesi in cui si è protratta l’attività di indagine. In tal modo, con lo sviluppo delle indagini, i Carabinieri hanno appurato le presunte responsabilità dell’uomo.
L’uomo, questa è l’ipotesi accusatoria, prospettando a un cittadino crotonese disoccupato, un proprio intervento nei confronti del Dirigente della Riserva Marina Protetta di Isola di Capo Rizzuto, finalizzato all’assunzione del disoccupato presso l’Amministrazione Provinciale, in particolare per svolgere attività lavorativa all’interno della Riserva Marina di Isola di Capo Rizzuto, e quindi millantando credito presso il predetto Pubblico Ufficiale (Dirigente Area Marina Protetta), si sarebbe fatto consegnare la somma di denaro di euro 1.000 col pretesto di dover comprare il favore del Dirigente o comunque doverlo remunerare.
L’arrestato, al termine delle operazioni di rito, è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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