Rossano (Cosenza). Continuerò dritto per la mia strada. Non è certamente un cavillo burocratico che fermerà il mio operato sul territorio. Quello costruito – lo voglio ribadire – tra la gente e per la gente. Infatti presenterò ricorso in Cassazione e continuerò a perseguire programmi e obiettivi che ci siamo prefissi. Renderò concreto ciò che i cittadini hanno espresso attraverso la consultazione popolare: raggiungeremo tutte le nostre mete, ad iniziare dalla città unica Corigliano-Rossano e ci prepareremo insieme verso importanti traguardi, anche nazionali. Siamo in tanti, 10.000 voti non si cancellano, continuerò sempre ad essere il vostro portavoce. Certo la gioia e il compiacimento degli Onorevoli Santelli e Occhiuto per l’uscita dal consiglio regionale del r rappresentante dell’area urbana Corigliano-Rossano, peraltro proponente del disegno di legge di fusione, rappresenta l’ennesimo atto di viltà nei confronti di questo territorio. D’altro canto però, sereno, li saluto nella convinzione che presto ci rincontreremo perché come si suole dire “il tempo è galantuomo”.
Giuseppe Graziano