Reggio Calabria. Continuano i lavori del 67˚ Congresso Nazionale della F.U.C.I. con la Tavola Rotonda “I giovani e gli universitari oltre i cliché”, presso la Aula Magna “A. Quistelli” dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. Dopo i saluti, sono iniziati gli interventi, moderati dalla Dott.ssa Ilaria Meli, Dottoranda di Scienze Sociali applicate presso l’Università La Sapienza di Roma.
Il Prof. Franco Garelli, Professore di Sociologia dei processi culturali e Sociologia della religione presso l’Università di Torino, ha accompagnato il pubblico nella riflessione sulla tematica dell’Identità-Alterità: “Ho sottolineato la necessità di combattere le immagini negative per definire i giovani. Voi siete la generazione della felice insicurezza. Felice perché avete tante opportunità e sicurezza perché operare delle scelte crea tensione interna e vivete dentro la modernità in modo interessante. Siete la generazione della vita quotidiana, i giovani in una società differenziata».
Il Prof. Adriano Fabris, Professore di Filosofia morale presso l’Università di Pisa, ha affrontato, invece, la tematica della Tecnologia e il rapporto tra essa e i giovani d’oggi. Il professore ha voluto sottolineare in particolar modo la necessità di non demonizzare la tecnologia, ma di imparare ad utilizzarla. «Bisogna cercare di capire le tecnologie perché sono gli ambienti in cui viviamo, non serve a niente condannarli. In particolare, le tecnologie della comunicazione sono palestre di relazioni».
Don Armando Matteo, Professore di Teologia fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma, ha dato l’opportunità di riflettere riguardo la questione vocazionale, intitolando il suo intervento “Onora l’adulto che c’è in te”. «Siete qui per diventare grandi perché questo è il profilo compiuto dell’umano. La giovinezza è tempo per diventare adulti. È il tempo della scelta e del chiedersi “per chi sono qui?”». Inoltre, si è soffermato su quattro aspetti fondamentali: innamoramento, politica, studio e religione.
Dopo gli interventi è seguito un vivace dibattito, che ha coinvolto gran parte degli studenti in sala, che hanno collegato le riflessioni dei Professori alle loro vite quotidiane. I lavori del 67° Congresso Nazionale sono proseguiti nel pomeriggio con un momento di confronto e costruzione che ha coinvolto direttamente i giovani studenti universitari in gruppi di lavoro presso il Castello Ruffo di Scilla per elaborare e terminare le Tesi Congressuali, che verranno pubblicate ai termini dei lavori congressuali.
Domani mattina, sabato 5 maggio, a Reggio Calabria nell’Università Mediterranea, seguirà la costituzione dell’Assemblea Federale, durante la quale si delineeranno le tematiche che la Federazione approfondirà durante il prossimo anno accademico.
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