Reggio Calabria. «La sinergia istituzionale attivata per l’area dell’ex Polveriera così come per aree come quella di Modenelle di Arghillà, dove di fatto era attiva una discarica a cielo aperto fino all’anno scorso, mette un punto a condizioni inaccettabili per un paese civile e per la nostra città». Lo afferma il consigliere delegato alla legalità e trasparenza del Comune di Reggio Calabria Demetrio Martino, che sottolinea: «La demolizione delle baracche di Ciccarello ed il trasferimento delle famiglie e dei bambini in beni confiscati ed acquisiti al patrimonio comunale avvia concretamente un progetto di rigenerazione sociale e territoriale che riguarda tutta la città e la vita di tutti noi e che presto».
«Sostituiamo grazie alla sinergia con la squadra Stato a ghetti senza regole, terra di nessuno, spazi di rigenerazione che rientrano nella disponibilità dei cittadini» dichiara Martino. «Contestualmente attraverso azioni di delocalizzazione – aggiunge il consigliere delegato alla legalità e trasparenza – operiamo una azione di socializzazione e integrazione della comunità rom e in genere delle fasce soggette a marginalizzazione, all’interno di una disegno istituzionale più ampio che mira ad assicurare autentica legalità e giustizia sociale e che presto si estenderà alla ex caserma Duca d’Aosta».
Da Presidente della Commissione Statuto e Regolamenti – conclude Martino- posso anticipare di una ulteriore attività intersettoriale in corso di predisposizione che mira ad attivare ulteriori strumenti normativi comunali e funzionali al cittadino per assicurare al territorio una continua opera di monitoraggio, verifica, denuncia e attenzione delle situazioni di ordine e sicurezza».
“Il lavoro è ancora lungo- conclude la nota del consigliere Martino- ma il percorso avviato è ben tracciato”.
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