Riace (Reggio Calabria). “E’ da tre giorni che ci avevano notificato il provvedimento del governo, che abbiamo letto attentamente e in settimana discuteremo di presentare un ricorso al Tar per una sospensiva”. Lo ha detto oggi Giuseppe Gervasi, vice sindaco e reggente del Comune di Riace – dopo la sospensione del sindaco Mimmo Lucano, agli arresti domiciliari – sulla decisione del Ministero in merito allo Sprar di Riace.
“Stamattina ho notato molta rabbia da parte dei cittadini di Riace – ha aggiunto Gervasi – perché gli errori sono stati commessi, ma i servizi sono stati garantiti: gli immigrati vivono in case come la mia, l’accoglienza è a 360 gradi, è un modello che ha dimostrato che questo esperimento umano può avere importanza in piccoli paesi che si stanno spopolando”.
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