Oppido Mamertina (Reggio Calabria). Mercoledì mattina, al termine delle indagini avviate nell’aprile dello scorso anno, i Carabinieri della Stazione di Oppido Mamertina hanno tratto in arresto Domenico Moio cl ’59 e il figlio Michele cl ‘94, agricoltori del luogo, indagati di coltivazione di una piantagione di marijuana.
Padre e figlio sono stati arrestati in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi a seguito di richiesta del sostituto procuratore Giorgio Panucci della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi. Il provvedimento rientra nell’ambito di una più ampia attività diretta dalla Procura di Palmi, le cui indagini sono state condotte da personale della Stazione Carabinieri di Oppido Mamertina unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, da cui è emersa la presunta responsabilità di Domenico Moio, in concorso con il figlio Michele, nella coltivazione di una piantagione di cannabis indica di oltre 300 piante, rinvenuta nel settembre 2018.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti presso il carcere di Reggio Calabria Arghillà a disposizione dell’autorità giudiziaria.