Villa San Giovanni (Reggio Calabria). Dopo il completamento della giunta comunale con la nomina ad assessore del consigliere Giovanni Imbesi, ieri il sindaco Giovanni Siclari ha conferito all’assessore Francesca Anastasia Porpiglia (Lega-Salvini Premier) le deleghe: Continuità territoriale e mobilità nello Stretto, Politiche giovanili, Città metropolitana, rapporti con gli altri enti Comprensoriali, Pubblica Istruzione e servizi scolastici, Diritto allo studio, Lotta alla dispersione scolastica, politiche educative e della conoscenza Asili, nidi e scuole dell’infanzia, Fondi comunitari e progetti speciali, rapporti con l’Università.
«Tra le deleghe assegnatemi – afferma Porpiglia – ad una ci tenevo in modo particolare, la prima, quella sulla “Continuità territoriale e mobilità nello Stretto” poiché mi consentirà di continuare con maggior forza l’impegno a servizio della collettività e, in particolare, le battaglie fatte da consigliere per la continuità territoriale nello Stretto e la riduzione dei costi per i residenti e per la lotta all’inquinamento dovuta al traffico dei mezzi pesanti.
Su questo punto assumo l’impegno sin da ora di dialogare ed ascoltare senza pregiudizi tutti, associazioni e cittadini, nella consapevolezza che trattasi di obiettivi basilari per la nostra comunità.
Nell’espletamento del mio mandato chiederò l’impegno del partito cui appartengo, la Lega, il cui sostegno non è mai mancato, a cominciare dal Senatore Matteo Salvini, Vice-presidente del consiglio e Leader nazionale del partito, dell’On Domenico Furgiuele, deputato calabrese della Lega, del commissario regionale On. Invernizzi e, soprattutto per quanto riguarda la delega ai fondi comunitari, dei neo eurodeputati Sofo, Casanova, Caroppo Grant e Vuolo, che ho avuto il piacere di conoscere ed apprezzare per l’impegno e la competenza durante l’ultima campagna elettorale.
Infine, un ringraziamento anticipato va ai consiglieri comunali e a tutte le forze politiche e sociali che vorranno collaborarmi per raggiungere gli obiettivi di bene comune che la nostra comunità merita fortemente».