Esistono tanti strumenti in grado di migliorare questi aspetti e di garantirci una protezione maggiore contro le azioni dei ladri informatici che possono colpirci direttamente tramite i nostri dispositivi, rubandoci informazioni personali e sensibili, rilevanti anche a livello economico. A parte il solito buon antivirus completo e aggiornato, il consiglio è quello di usare una VPN, un sistema in grado di evitare che il nostro traffico venga intercettato, ma anche capace di occultare il nostro ip, dandoci anche la possibilità di non aver problemi di connessione in quei paesi in cui vigono delle limitazioni.
Uno degli aspetti negativi dell’utilizzo di una VPN è legato al rallentamento della connessione dovuto al filtro applicato. Questo aspetto il più delle volte non andrà a intaccare la qualità dei servizi utilizzati, come ad esempio lo streaming, ma in generale è stato riscontrato che una connessione che utilizza il filtro di una VPN subisce un rallentamento stimabile tra il 10% e il 40% rispetto a una non criptata. Le cadute di connessione e i rallentamenti spesso sono dei deterrenti che portano l’utente a rinunciare a questo tipo di servizio. La buona notizia è che non tutte le VPN offrono lo stesso tipo di servizi. L’utilizzo della VPN più veloce indicata dagli esperti, permetterà di evitare contrattempi che andranno a impattare sulle prestazioni delle rete e sulle nostre attività virtuali.
Come funziona una VPN?
Una VPN codifica e rende illeggibili i nostri dati, in questo modo un hacker non avrà la possibilità di capire che tipo di attività stiamo svolgendo online. Si crea una sorta di tunnel virtuale sicuro che nasconde le informazioni relative al traffico che produciamo, permettendogli di arrivare a destinazione senza che vengano intercettate illegalmente da chi vuole trarne vantaggio. Questo significa che i nostri messaggi, le informazioni relative ai nostri pagamenti, i download o qualsiasi aspetto relativo al nostro passaggio su internet non potrà essere acquisito da terzi perché questo sistema sarà in grado di proteggerli. Una connessione VPN è privata, e può essere usata su qualsiasi tipo di dispositivo che abbia la capacità di connettersi a internet, quindi smartphone, tablet, e computer.
Come sfruttare al meglio la nostra VPN su tutti i dispositivi.
Quando si usa uno smartphone o in generale un dispositivo in grado di operare all’interno della rete, bisogna fare attenzione a che tipo di connessione si utilizza. Nei luoghi più frequentati, ma anche in quelli più impensabili, le minacce per i nostri dati sono sempre elevate ed è sempre meglio non abbassare la guardia. Se si usa una connessione WiFi, i pericoli aumentano esponenzialmente, e visto che ormai usiamo i nostri cellulari anche per effettuare transazioni economiche o per accedere ai nostri account sui siti della pubblica amministrazione, usare una VPN riuscirà a evitare che i nostri dati sensibili finiscano nelle mani sbagliate.
Lo stesso discorso si può applicare a maggior ragione ai PC, deposito per eccellenza delle nostre informazioni più rilevanti. A meno che si utilizzi un notebook, il problema legato alla sicurezza della connessione sarà facilmente risolvibile applicando dei filtri al proprio router e rendendo la propria rete a prova di intrusione. Resta il fatto che sul computer ci facciamo di tutto, e i rischi legati alla visita di siti non sicuri e vulnerabili sono sempre più ricorrenti. Per questo motivo l’utilizzo di una VPN può essere il nostro salvagente sia che si effettui un bonifico tramite il nostro conto online o degli acquisti da un sito di e-commerce, sia nei momenti di svago e quindi durante le sessioni di gioco.