Reggio Calabria. Si sono conclusi i lavori della prima fase di ristrutturazione della Casa di Riposo Comunale “Laboccetta-Vitrioli-Nava”, storico edificio cittadino del rione Eremo, che a breve riaprirà dopo circa due anni di lavori di ammodernamento. La struttura, nata nel 1933 su progetto dell’ingegnere Pietro De Nava, si estende su circa 2000 metri quadri con due plessi, uno dedicato al ricovero degli anziani, il secondo agli uffici e all’intrattenimento.
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L’importo complessivo dell’investimento è stato di circa 2 milioni e 200 mila euro, grazie ai quali è stato possibile restaurare la facciata dell’edificio (sottoposta a vincolo architettonico), ristrutturare gli interni, ricavando nuovi spazi aggregativi e mettendo a norma tutti gli ambienti. Nello specifico sono state ampliate le stanze per gli ospiti, passate da 18 a 50, tutte dotate di bagno, riscaldamento e climatizzazione, le camere potranno essere singole, doppie e triple, con una disponibilità anche per i soggetti allettati. Su ogni piano oltre alla creazione di ampi saloni per la socializzazione ed il relax, sono previsti dei bagni per soggetti non più deambulanti e delle camere per gli alcuni ospiti che accudiranno gli anziani. Particolare attenzione anche nella cura dei dettagli, gli infissi delle finestre sono tutti in legno e la stessa disposizione dei locali delle cucine, rispondono ai moderni requisiti igienici. La novità è rappresentata dalla creazione di una moderna palestra, allestita appositamente per la ginnastica leggera, che sarà possibile utilizzare dagli anziani residenti nel quartiere. La seconda fase dell’intervento che partirà a breve e riguarderà il completamento degli interni, con l’acquisto degli arredi, la collocazione dell’ascensore e la sistemazione del giardino.
Alla conclusione dei lavori ha preso parte il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali, Tilde Minasi. «È un intervento di restauro e di ristrutturazione che ha modificato in meglio la totalità questa storica struttura – ha dichiarato il Primo Cittadino – realizzata da un illustre reggino quale fu Pietro De Nava e che ora viene restituita alla città. Nei prossimi mesi saremo in grado di completare il resto dei lavori. Abbiamo ancora in mente cosa erano i Ricoveri Riuniti fino al 2006. Credo che sia stato fatto un ottimo lavoro, questi lavori danno il segno di una inversione di tendenza che vive la città, questa casa di riposo comunale diventerà una struttura moderna, funzionale ed accogliente».
«La struttura è molto grande – ha dichiarato l’assessore comunale alla politiche sociali, Tilde Minasi – con nuovi ed adeguati spazi che ci permetteranno di renderla fruibile non solo agli anziani della casa di risposo, ma anche a coloro i quali vorranno svolgere delle attività insieme a loro».
Alla conclusione dei lavori erano presenti, inoltre, i rappresentanti della II Circoscrizione, tra cui il presidente, Rosanna Melissari e il vice presidente, Vittorio Messineo.
Roto San Giorgio