In una fase nella quale sono in tanti a parlare di auto “verde” – intesa come più rispettosa dell’ambiente – c’è chi si mette subito all’opera e trasforma visivamente il concetto. Marangoni sceglie come base la Giulietta, nuova media di casa Alfa Romeo in allestimento, ovviamente, Quadrifoglio… Verde. Non passa inosservata la “cura” riservata dal gommista italiano alla vettura di Arese, con gli pneumatici color verde “acido” che contrastano con il grigio antracite della carrozzeria. La demo car si chiamerà Giulietta G430 iMove Marangoni, e verrà presentata al Motor Show di Bologna questo week end. Non sarà solo la gommatura, nella misura generosa 235/35 R19 del modello M-Power iGreen, a dipingersi di verde, anche gli interni avranno un consistente tocco di originalità “ecologica”. Il design dell’abitacolo è stato curato dal marchio Conte of Florence, per un connubio 100% made in Italy, con una concessione all’hi-tech di Apple, che “presterà” il suo iPad per il comparto connettività a bordo della Giulietta. Per non essere solo un concetto estetico, quello dell’ecosostenibilità, la show car di Marangoni avrà un altro compagno di viaggio, ripiegabile nel bagagliaio e pronto all’uso nelle aree pedonali: il monopattino elettrico Segway i2 in versione appositamente realizzata per Marangoni dalla H.T. Human Technology. Quanto alle gomme M-Power, il contenuto tecnologico applicato è alto, grazie all’utilizzo di mescole ad alto contenuto di silice e a materiali innovativi, che riducono al massimo la resistenza al rotolamento e quindi il consumo di carburante. Per gli amanti del tuning e della personalizzazione estrema, nella mescola dei Marangoni “M-Power – iGreen” sono stati aggiunti speciali pigmenti fluorescenti, che al buio creano un effetto di illuminazione naturale. In una preparazione così appariscente, non poteva restare immune il propulsore, quel 1750cc turbo che si fregia di un marchio storico, quello delle vetture del Portello gestite dalla gloriosa Autodelta. Così, arrivano 51 cavalli in più, per complessivi 286cv. Il kit di elaborazione prevede l’adozione di una nuova turbina con azione rotatoria su cuscinetti, down pipe con catalizzatore metallico incorporato e scarico completo Ragazzon in acciaio inox, con diametro maggiorato. L’aspirazione dell’aria è stata modificata utilizzando uno specifico air box in carbonio.
Per gli amanti della tecnica più dettagliata, si è operato anche sulle sospensioni con un abbassamento di 4cm del corpo vettura, mediante l’adozione di un assetto a ghiera filettata KW che ne permette la regolazione dell‘altezza e la taratura in estensione e compressione degli ammortizzatori. Tutti i componenti progettati per la Giulietta G430 iMove Marangoni saranno commercializzati nel 2011 dall’azienda fiorentina TRC Italia.
Fabiano Polimeni