“L’assunzione degli idonei del concorso regionale a 45 dirigenti mediante lo scorrimento delle relative graduatorie, consentirebbe all’amministrazione regionale di rinnovarsi ed acquisire risorse umane indispensabili all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali”. E’ quanto afferma l’esponente di Fi-PdL, Alessandro Nicolò, il quale evidenzia “l’importanza della riorganizzazione del personale della Regione Calabria ed in particolare della Giunta”. “Le esigenze connesse al POR 2007-2013 ed alla gestione dei fondi nazionali e comunitari – dice Nicolò – richiedono un particolare tipo d’impegno che soltanto personale qualificato può assolvere. La disponibilità di ben 36 idonei, di cui 16 per l’area tecnica e 20 per l’area amministrativa costituisce una preziosa riserva da non disperdere. Le possibilità di assorbire i giovani candidati idonei sono concrete, poiché esistono posti già vacanti e disponibili o che potrebbero, successivamente liberarsi a qualsiasi titolo (scadenza di contratti, pensionamenti, ed altro). E’ opportuno – prosegue Nicolò – che l’Amministrazione regionale utilizzi, per colmare le vacanze organiche, lo scorrimento delle graduatorie vigenti del suddetto concorso, piuttosto che reclutare dirigenti esterni, comandati funzionali o conferire funzioni dirigenziali a personale non dirigenziale. Pertanto, il ricorso ai dirigenti esterni o al conferimento di funzioni dirigenziali è ammissibile soltanto dopo l’esaurimento di entrambe le graduatorie di tutti gli idonei dell’Area tecnica e dell’Area amministrativa. Il governo regionale non può perdere l’occasione di ringiovanire le proprie leve dirigenziali, considerato che il suddetto concorso è il primo in quasi 40 anni di vita dell’ente. In tal senso – continua Nicolò – non può non accogliersi positivamente l’impegno dell’Assessore al Bilancio, Naccari Carlizzi, che a seguito di un emendamento presentato dal sottoscritto, ha esternato la volontà dell’amministrazione di risolvere la questione idonei attraverso l’adozione di un provvedimento ad hoc. E’ necessario, quindi, che l’esecutivo intraprenda tempestivamente le iniziative idonee all’assunzione dei candidati idonei, al fine di valorizzare il notevole patrimonio professionale rappresentato da giovani competenti e motivati”.
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